Salvini al Forum Ansa: sono contro la proroga dello stato d’emergenza, da lunedì tutta Italia sarà zona bianca.

Il segretario della Lega, Matteo Salvini, durante il forum ANSA con il direttore Luigi Contu, Roma, 16 giugno 2021. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Il leader della Lega Matteo Salvini è stato il primo ospite della serie di incontri organizzati dall’Ansa con i leader politici.

“Siamo al 95% di copertura vaccinale per gli over 80, i fragili sono tutti al riparo, dai 60 anni in su sono rimasti 3milioni di italiani scoperti. Io sono per la libera scelta”. Sui ragazzi “occorrono cautele prima di somministrazioni di massa, e open day”. Sulla proroga dello stato di emergenza “non abbiamo ancora parlato con Draghi – ha detto Salvini -, ma a mio avviso non ci sono i presupposti per trascinare lo stato di emergenza. Credo sarebbe un bel messaggio, come dire il peggio è passato”. “Dalla settimana prossima tutta Italia sarà zona bianca. E c’è una categoria che non esiste, 3mila imprese come le sale da ballo e discoteche. Giorgetti ha chiesto come riaprire e ad oggi non c’è stata nessuna risposta. Se il 1 luglio devono ripartire servono risposte, spero che oggi il Cts dia risposte altrimenti i ragazzi vanno in vacanza altrove”, ha aggiunto Salvini sottolineando le ricadute occupazionali di tale eventualità.

La Lega presenterà un emendamento al sostegni bis per rinviare gli acconti irpef, Ires e Irap. Il secondo tema riguarda le cartelle esattoriali per 18 milioni di italiani. La nostra richiesta e di lasciar trascorrere l’estate con serenità a questi contribuenti’. Il leader della Lega chiede anche la revisione dei metodi di riscossione perchè una cartella che ha più di 5 anni di vita “non deve più esistere”. Salvini ritiene inoltre “sensata” la mediazione di Mario Draghi sul blocco dei licenziamenti.

“I centrodestra sono divisi in tre, se presentiamo iniziative comuni siamo più forti sia in Italia sia in Europa. A luglio ci dovrebbe essere un altro summit in Europa”, ha detto ancora il leader della Lega. ‘Il centrodestra in Europa si divide in fronti: popolari, identitari, conservatori. L’obiettivo deve essere quello di compattare queste tre famiglie per avere una voce più forte in Ue. Di questo si discuterà nel summit previsto in Polonia a luglio’. “I partiti unici non li inventi dalla sera alla mattina. Non mi interessano operazioni elettorali. Le riforme da fare sono un tema epocale. Una federazione del centrodestra che sostiene il governo che abbia una posizione unica, un portavoce, penso sia un valore aggiunto. In prospettiva ci si potrà presentare insieme alle elezioni nel 2023, ma ora bisogna mettere in sicurezza l’Italia“. Nel centrodestra c’è una competizione “sana e leale”. “Se Fi o Fdi crescono sono il primo ad essere contento, dice ancora. (ANSA)

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