“De Luca sembra Totòtruffa 2.0: invece di vendere la Fontana di Trevi, ti vende le liste d’attesa come miracoli e poi lascia gli sventurati cittadini in attesa 120 giorni anche per un semplice ecocardiogramma. Presenta i dati come un illusionista: con una mano mostra il 96% e con l’altra nasconde che riguarda solo il 10% dei pazienti. Altro che sanità, è magia da fiera di paese. Sembra Cetto La Qualunque che parla di sanità: noi abbiamo fatto il miracolo, afferma, ma è quello di far pagare l’intramoenia dopo quattro mesi d’attesa per una visita urgente. Fa la conferenza stampa come se fosse alla tombola di Natale: tira fuori solo i numeri che fanno scena, mentre il resto del tabellone – i veri problemi – lo tiene sotto al tavolo. De Luca fa il gioco delle tre carte con la sanità: muove i dati a piacimento, confonde le percentuali, e alla fine ci si accorge che la visita richiesta è prenotata per l’anno prossimo”.
Lo dichiara il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Commissario Regionale del Partito in Campania.
“Anche in campo sanitario, la realtà che mortifica oltre 5 milioni e mezzo di cittadini campani e quella dei falsi primati che, invece, spaccia il presidente pro tempore della Regione, sono come due rette parallele: non si incontrano mai. Quanto ai miracoli li lasciamo all’Onnipotente e il primo che gli chiediamo è quello di restituire la ‘vista’ a De Luca. Per quanto riguarda i ‘discepoli’ del Pd, naturalmente, davanti alle chiacchiere di De Luca restano in silenzio e gli reggono il sacco. Sarebbe questa la sanità che loro immaginano per la nostra regione in una prossima legislatura? Per fortuna dei campani non ci sarà”.
Lo dichiara Severino Nappi, capogruppo della Lega in Consiglio regionale e vice coordinatore del partito in Campania.
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