Scadenza Piano di Zona, preoccupazione in Commissione Welfare.

Preoccupazione per la scadenza – lo scorso 15 dicembre – dei termini per la presentazione del Piano Sociale di Zona è stata espressa dalla presidente della commissione Welfare, Maria Caniglia, nel corso della riunione odierna con l’assessora Annamaria Palmieri, che ha assunto da poco la delega in materia di Politiche sociali.

Accanto alla preoccupazione già espressa in Consiglio comunale per lo “spacchettamento” in quattro filoni delle deleghe in materia di Welfare, per la presidente Caniglia e per la commissione cresce la preoccupazione per il ritardo nella predisposizione, da parte del Comune, del Piano Sociale di Zona, lo strumento di pianificazione territoriale delle politiche sociali e socio-sanitarie introdotto dalla Legge 328/2000, che costituisce lo strumento indispensabile perché poi si possa effettivamente ricevere i fondi, regionali e nazionali, necessari per la programmazione e la prosecuzione degli interventi sociali in città. Preoccupa, soprattutto, la possibilità, prevista dalla legge regionale che dal 2007 regola la materia, che la Regione possa commissariare i Comuni inadempienti rispetto alle scadenze fissate. Di qui l’invito all’assessora Palmieri a verificare con l’Ente di Palazzo Santa Lucia gli accordi in merito alla proroga delle scadenze e a confrontarsi con la commissione sui contenuti del Piano, come avvenuto per le precedenti annualità.

Non ci sono preoccupazioni, per l’assessora Palmieri, che ha comunicato di aver già ricevuto rassicurazione dai Servizi competenti sull’avanzamento della predisposizione del Piano, mentre si è già conclusa, con l’Asl Napoli 1, la parte relativa alla necessaria convenzione per gli aspetti sociosanitari. Sono ben 15 gli Ambiti che ancora non hanno predisposto i Piani, ha concluso l’assessora, che ha anche ribadito il principio della continuità amministrativa, che regola l’avvicendarsi tra le competenze non solo politiche ma anche amministrative; si è detta infine pienamente disponibile a collaborare con la commissione nell’esame del documento al quale stanno lavorando i responsabili dell’area Welfare e del servizio Programmazione sociale, che la commissione convocherà, insieme all’assessora, per lunedì pomeriggio.

Prossimo appuntamento, per la commissione, ha concluso Caniglia, sarà quello dedicato ai centri diurni per minori e alla necessaria omogeneizzazione, quanto a procedure e controlli, con le iniziative di educativa territoriale.