Terzo mandato, bocciato emendamento Lega

- pubblicità -

L’emendamento sul terzo mandato per i governatori, presentato dalla Lega in Senato al ddl in materia di adeguamento del numero di consiglieri e assessori regionali all’esame della commissione Affari costituzionali del Senato, è stato bocciato.

Il governo si era rimesso al parere della Commissione.

Alla fine, a quanto si apprende, sono stati 15 i voti contrari, 5 quelli favorevoli (tre della Lega oltre a quelli di Autonomia e IV) e due gli astenuti il presidente Alberto Balboni e Domenico Matera, entrambi di Fdi.

“La nostra posizione è assolutamente evidente, è la quinta volta che presentiamo l’emendamento, c’era stata anche un’ipotesi di un potenziale accordo che non si è trovato, e con amarezza devo dire oggi è stato bocciato per la quinta volta. Comunque io ritengo che il terzo mandato sia giusto non solo a livello delle Regioni e Province a statuto speciale ma anche a quelle ordinarie”, afferma il ministro per gli Affari regionali, Roberto Calderoli, che sul voto contrario di Fratelli d’Italia aggiunge: “Ci sono state due astensioni da parte di FdI e devo dire che ho apprezzato la disponibilità ad affrontare l’argomento e a trovare delle possibili soluzioni”. “Non ho apprezzato il muro eretto da Forza Italia. Non è una questione di politica di governo, però non ho apprezzato questo gesto”, conclude il leghista.

“Peccato, occasione persa. Dispiace per i cittadini che non potranno confermare sindaci e presidenti di Regione molto validi”, afferma il deputato Alberto Stefani, vicesegretario della Lega e segretario della Liga Veneta.


Scopri di più da Gazzetta di Napoli

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Kyneticsocial agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin, acquista mi piace e follower italiani garantiti ed aumenta la visibilità dei tuoi social