Coronavirus, la testimonianza di un medico del Cardarelli sul New York Times.

The new wards set up at Cardarelli hospital in Naples, Italy, an emergency room and an intensive care unit, to deal with the emergency of the covid-19 pandemic, 2 april 2020 ANSA / CIRO FUSCO

C’ è anche un primario dell’ ospedale “Cardarelli” di Napoli nella galleria di medici ed operatori sanitari che affrontano il “Coronavirus” nel mondo del “New York Times”.

Il quotidiano Usa ha ospitato una riflessione del dott. Romolo Villani, primario di Anestesiologia e direttore del reparto Terapia intensiva Grandi ustionati.

Nel dossier del NYT, uscito l’ 8 giugno intitolato “In harm’s way” (“In pericolo”) il primario racconta l’ esperienza del lockdown. Durante la fase più acuta dell’ epidemia il dottor Villani ha organizzato in breve tempo, e con ridotto impiego di personale e risorse, una palazzina del Cardarelli con ingresso autonomo per evitare il rischio di contagi.

La palazzina dispone di un pronto soccorso per pazienti in codice rosso da Covid 19, di 4 posti di terapia intensiva e 6 di subintensiva, di due sale operatorie ed una Tac. I posti letto sono di isolamento con pressione negativa. (ANSA).

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