I nuovi lavori grazie alla rete

Non si fa certo un errore, al giorno d’oggi, quando si parla di “nuovi” lavori. Sì perché a ben analizzare le tendenze professionali moderne, non solo sono cambiate le modalità di erogare le prestazioni, ma sono nate nuove professioni. La nascita di nuove esigenze e quindi di mestieri è di certo strettamente connessa al miglioramento delle infrastrutture di rete, ma anche all’accesso a dispositivi mobili da parte della popolazione mondiale. Vediamo che tipi di lavori ad oggi esistono, e che evoluzioni invece potrebbero averne altri.

Web developer, web designer e chi lavora con i Big Data

Partiamo col dire che tutto ciò che è legato al mondo di Internet e che supporta questo settore, avrà vita lunga. Difatti uno dei principali lavori di tendenza è proprio ovviamente quello di chi il web lo “costruisce”, e quindi il web developer, cioè chi realizza praticamente i siti Internet. Secondo la rivista Forbes, basandosi sui dati forniti da LinkedIn, oltre a professioni quali l’ingegnere robotico e l’ingegnere delle machine learning che appartengono alla nicchia della robotica, sono in ascesa proprio gli sviluppatori. Ciò per due motivi ben precisi. Il primo riguarda lo stile di vita: questo tipo di lavoro può essere espletato tranquillamente da remoto, permettendo un maggiore equilibrio tra vita privata e lavorativa. Il secondo motivo è l’enorme collocazione che ha questa risorsa nel nuovo millennio. Un’altra professione che risulta fra le prime cinque secondo la rivista di economia è l’ingegnere dei dati, in inglese data engineer. I dati sono praticamente la risorsa del nuovo millennio, e tutte le professioni che riguardano Big Data e Cloud (archiviazione di dati) hanno sicuramente una marcia in più.

Professioni legate al trading online

Le figure che sono protagoniste dei servizi finanziari sono svariate, ma in quest’articolo stiamo analizzando le professioni che hanno un ruolo rilevante in rete. Il mondo del trading è ora molto più vicino al cittadino medio, e con un po’ di sforzo e inventiva non è impossibile diventare un trader professionale, grazie a piattaforme come Ctrader si ha a disposizione uno strumento professionale all’avanguardia. Inoltre con la presenza di account gratuiti per farsi un’idea e di trading multi-asset non è impossibile entrare nel mondo della finanza. Per alcune posizioni del resto non è necessaria nemmeno una laurea o una formazione particolare. Discorso diverso è quello inerente altre professioni di tipo stavolta accademico. Vediamo insieme quali.

 

Traduttori o meglio “localizzatori” 

Con la globalizzazione c’è la necessità che ogni contenuto diventi virale. Che sia video, audio o scritto l’autore del “messaggio” può accrescere la propria popolarità o, nel caso di un brand il proprio target di vendita, se i contenuti appaiono in differenti lingue. Non è infatti un caso che il lavoro del traduttore sia attualmente uno dei più ricercati sul mercato, e parliamo soprattutto di localizzatori. Il “localizer” è un traduttore che conosce alla perfezione la lingua straniera che tradurrà nella sua lingua madre, in modo da rendere il contenuto quanto più, appunto, localizzato per l’utente finale. Questo è uno di quei lavori che hanno subito una trasformazione drastica. Il traduttore è sempre esistito, ma con le necessità di globalizzare ogni prodotto o servizio, e con la nascita di decine e decine di software per la traduzione, questa professione ha sempre nuovi sbocchi, e quindi nuove esigenze. Non ultima quella di un Project Manager delle traduzioni, qualcosa impensabile soltanto fino a pochi anni fa.