Intimidazione a giornalista a Calvizzano.

Il giornalista Bruno Giaquinto è stato vittima di un atto intimidatorio che ha denunciato ai Carabinieri di Marano. Lo rende noto Salvatore Campitiello, presidente dell’associazione Giornalisti Campania Valle del Sarno.

Giaquinto, 23 anni, giornalista pubblicista, è collaboratore della testata giornalistica “Terranostra news”.

Nella serata di ieri – riferisce Campitiello – alcuni balordi presumibilmente a bordo un uno scooter di grossa cilindrata hanno colpito con due corpi contundenti la finestra di casa. Inoltre giorni fa ha avuto anche un’avvisaglia avendo trovato il parabrezza dell’auto sporco. Il collega pensa che i due eventi siano collegati”.

“Desidero esprimere tutta la mia solidarietà e vicinanza al dipendente del Comune di Calvizzano, Bruno Giaquinto, nonché giornalista, per l’atto intimidatorio subito la scorsa notte quando ignoti a bordo di uno scooter, presumibilmente di grossa cilindrata, hanno lanciato biglie contro la finestra dell’appartamento dove risiede, provocando la rottura dei vetri. Un atto vile e sconcertante che colpisce una persona impegnata attivamente nella vita civica del proprio paese. Giaquinto è un giornalista che collabora con la testata Terranostranews diretta da Ferdinando Bocchetti e c’è ragione di credere che l’evento sia associabile all’attività di denuncia che svolge riguardo fatti ed eventi che si verificano sul territorio.”, così il sindaco di Calvizzano Giacomo Pirozzi.

L‘Assostampa Campania Valle del Sarno sulla vicenda esprime “la piena solidarietà al collega Bruno Giaquinto, perché quando si aggredisce un giornalista si colpisce il diritto dei cittadini ad essere informati e il diritto di informare, sancito dall’articolo 21 della nostra Costituzione. Non ci può essere alcuna tolleranza per chi vuole limitare il diritto di cronaca, pilastro fondamentale della democrazia”.

Esprimiamo massima vicinanza e solidarietà al giornalista Bruno Giaquinto, vittima di un atto intimidatorio. Confidiamo nella rapida azione delle forze dell’ordine per individuare i responsabili del raid e assicurarli alla giustizia. Nessuna tolleranza nei confronti di chi colpisce i cronisti e attenta al diritto dei cittadini di essere informati, per di più in una realtà complessa come quella dei nostri territori”. Lo dichiara Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania.

Sono ben 17 i giornalisti sotto tutela nella solo provincia di Napoli. È questo il numero emerso durante un incontro in Prefettura con il segretario del Sindacato unitario giornalisti della Campania, Claudio Silvestri, e il giornalista sotto scorta Mimmo Rubio. “È un dato preoccupante e in crescita rispetto agli ultimi numeri che ci sono stati comunicati dalla Prefettura – afferma Silvestri – Questo dimostra che quello napoletano è un territorio complesso dove l’informazione coraggiosa fa ancora paura ed è un bene prezioso da difendere. Bisogna assicurare a questi colleghi la possibilità di continuare a fare il proprio lavoro senza timore”. L’incontro è stata anche l’occasione per parlare di alcuni criticità del territorio e per ribadire l’esigenza di un rapporto diretto con la Prefettura per segnalare i casi a rischio che si presentano allo sportello del sindacato.

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