Mercato immobiliare a Napoli: le aree più care e quelle più economiche secondo i trend di Casa.it.

Casa.it,  il sito e l’app di riferimento per chi cerca casa e per i professionisti del Real Estate, ha reso noti i risultati di CasaLab – l’esclusivo servizio di elaborazione di big data – per il 1° trimestre 2019.

CasaLab raccoglie i dati dall’osservatorio privilegiato di Casa.it, rilevando le preferenze degli utenti e ipotizzando le tendenze sui prezzi nel medio termine.

In particolare, nel 1° trimestre 2019 CasaLab ha rilevato che la media di permanenza di un annuncio sul portale di Casa.it è di 43 giorni, ma vi sono delle zone estremamente dinamiche, come Pianura, San Pietro a Patierno/Aeroporto Capodichino e Stella, con una media di soli  7 giorni.

A seguire, tra le zone più dinamiche, si segnalano Bagnoli con 13 giorni, Camaldoli con 20, Poggioreale con 23, Soccavo con 24, Fuorigrotta e Montecalvario/San Giuseppe con 26 giorni medi di permanenza.

Miano è invece la zona meno dinamica con una permanenza media di ben 117 giorni per annuncio, seguita da Arenella con 88 giorni, Chiaiano con 70, San Ferdinando con 60 e Sanità con 59 giorni.

Se si prende in considerazione il prezzo al metro quadro pubblicato, la media si attesta a 2.272 euro, con punte di 4.473 euro al metro quadro per l’area di Posillipo, seguita da Vomero/Vomero Alto a 3.459 euro al metro quadro e Chiaia/Mergellina a 3,388.

Le zone più convenienti sono San Pietro a Patierno/Aeroporto Capodichino dove le abitazioni costano mediamente 1.387 euro al metro quadro, Secondigliano (1.405 euro/mq), Sanità (1.437 euro/mq) e Pianura (1.557 euro/mq).

Trilocali e grandi appartamenti (5+locali) sono le abitazioni preferite, la domanda per queste tipologie rappresenta rispettivamente il 36% ed il 24% del totale, Seguono i 4 locali (21%) ed i bilocali (16%).

A chiudere i monolocali, la cui domanda si attesta tra il 2 e il 3%.

CasaLab è uno strumento oggettivo di misurazione, che si basa sul comportamento degli utenti sul nostro portale” ha commentato Luca Rossetto, Amministratore Delegato di Casa.it “Per i professionisti del Real Estate è una fonte preziosissima di informazioni, permette infatti di rilevare i principali trend del mercato immobiliare. Grazie alla fotografia fornita da CasaLab emerge una Napoli molto variegata in termini di domanda da parte degli utenti e con prezzi e velocità delle transazioni che hanno ormai raggiunto e in molti casi superato numerose zone di Milano. Segnale sicuramente molto positivo per l’economia campana e che quindi merita grande attenzione nei prossimi mesi.

CasaLab

Nato nel 2017, è un servizio di elaborazione di big data che Casa.it mette a disposizione di istituzioni, gestori di portafoglio, banche e agenzie immobiliari. Partendo dall’analisi delle ricerche effettuate sul portale di Casa.it – oltre 1 milione di visite giornaliere a gennaio 2019 – si possono misurare le preferenze dei consumatori, l’incremento della domanda in una determinata zona, le tipologie abitative e le caratteristiche più cercate, oltre alla disponibilità di spesa potenziale. Disponibile su 13 città, rappresenta un contributo oggettivo e misurabile alla formazione del prezzo e, grazie alla comprensione della distanza tra offerta e domanda, è un valido supporto per i soggetti interessati a effettuare investimenti immobiliari.