111 luoghi di Napoli che devi proprio vedere, Natalino Russo presenta il suo libro al Museum Book Shop venerdì 16.

Non mancano, al mondo, città meravigliose. Napoli però è tra le più incredibili: è una città che si sente, che ti strappa la bellezza di dosso. Così bella, tanto bella da confondere e disorientare. Greca, borbone e francese, incantò Goethe, Stendhal e Melville. Affollata di storie e di segreti, colori e ombre, sapori, odori, regala a ogni angolo simboli, icone e miti provenienti dal suo passato di grande capitale mediterranea e al tempo stesso europea.

Napoli, oggi, sta vivendo un momento d’oro. Migliaia di turisti la invadono ormai in ogni stagione, nelle sue chiese, nelle piazze e nei luoghi panoramici. Ma tra le righe dell’esuberante monumentalità partenopea sono scritte altre storie, nascoste negli angoli meno noti, talvolta insoliti anche per chi a Napoli è già stato o addirittura ci vive.

È proprio lì che questo libro vi porta. Dove la speranza si intreccia alla rassegnazione, la ribellione va a braccetto con la condiscendenza, e l’arte è parte integrante del quotidiano. Ad esempio: dove se non a Napoli, Banksy poteva realizzare una Madonna con pistola?

Natalino Russo (www.natalinorusso.it) è nato a Caserta nel 1972 e ha vissuto molti anni a Napoli. Giornalista e fotografo, si occupa soprattutto di viaggio. Ha pubblicato romanzi e guide, scritto per diverse riviste tra cui PleinAir, Dove, Internazionale, Meridiani; e collaborato con case editrici come il Touring Club Italiano e Skira. Ama le grotte e i vulcani, la montagna e la bicicletta. E la sua terra: la Campania.