Compie 95 anni lo scrittore Raffaele La Capria.

”La parte biografica e indispensabile, e richiesta. Benissimo, allora diciamo: nato a Napoli nel 1922. E poi? Poi niente. Quando mai a uno scrittore italiano capitano nella vita cose ed eventi memorabili, da raccontare?”. Così, qualche libro fa, si raccontava Raffaele La Capria, tra i maestri della letteratura italiana dell’ultimo secolo, Premio Strega nel ’61 per Ferito a morte, saggista, poeta, sceneggiatore e presidente di giuria al Premio Malaparte (di cui è protagonista sin dalla fondazione nell’83), che oggi compie 95 anni.
Nato a Napoli il 3 ottobre 1922, La Capria, Dudù come lo chiamano affettuosamente gli amici, ha firmato, tra i molti, anche ‘Tre romanzi di una giornata’, ‘L’amorosa inchiesta’, ‘Guappo e altri animali’, ‘A cuore aperto’, nutrendo le pagine della sua vita, come negli ultimi ‘Novant’anni di impazienza.
Un’autobiografia letteraria’ e ‘Ai dolci amici addio’. Premio Campiello alla carriera nel 2001 è co-sceneggiatore dei film di Francesco Rosi ‘Le mani sulla città’ e ‘Uomini contro’. (ANSA)