Quando Raffaele La Capria lanciò Erri de Luca con Guida Editori.

Era il 1990, la collana della Guida Editori, “Clessidra”, affiancava un grande autore a uno giovane, e Raffaele La Capria scelse un ancora poco noto Erri de Luca. Al racconto di La Capria, che allora aveva 68 anni, “Variazioni sopra una nota sola” seguiva “Lettere a Francesca” dell’allora quarantenne Erri de Luca.

«Con la morte di La Capria scompare non solo un grande uomo, un grande scrittore, un grande affabulatore, ma anche un autore che ha sempre aiutato i giovani. Fu tra i primi a credere in Erri de Luca, che poi ha avuto i grandi successi che merita. La Capria era spesso ospite della Guida, e molti dei giovanissimi che trent’anni fa abbiamo lanciato ci furono consigliati da lui. Aveva sempre parole di incoraggiamento per chi aveva l’ambizione di scrivere. Dispensava consigli con generosità, era felice di aiutare chi gli chiedeva consiglio» dice l’editore Diego Guida.