Siria, l’ultimo genocidio, presentazione del libro di Riccardo Cristiano venerdì 23 a Palazzo delle Arti.

Riccardo Cristiano, fondatore dell’associazione “Giornalisti amici di Padre Paolo Dall’Oglio”, vaticanista e coordinatore dell’informazione vaticana, inizia il suo saggio con una domanda provocatoria, “Perché non siamo tutti Aleppo?”, ricostruendo le drammatiche giornate dell’evacuazione forzata dei civili nel dicembre 2016 ed esaminando le dichiarazioni e le prese di posizione dei protagonisti dello scenario politico internazionale.

Nelle pagine del suo saggio, edito da Castelvecchi, l’autore cerca di far luce sulle forze in campo, su quali siano gli equilibri geopolitici in gioco e, in particolare, sulle posizioni di Russia e Usa. Il volume offre una profonda analisi del fenomeno terroristico individuando ben tre diverse forme di terrorismo che stanno insanguinando la Siria e non solo: quello di Stato, quello jihadista e quello khomeinista.

Interessante la riflessione sul concetto di cittadinanza, che porterebbe a un cambiamento epocale e renderebbe le minoranze, a partire da quella cristiana, libere dal ricatto della protezione, ridando loro il prestigio e la centralità che avevano storicamente.
Nella seconda parte del volume Cristiano apre a un ampio approfondimento sulla rivoluzione e ilgenocidio negati, ipotizzando i futuri scenari nella regione mediorientale e le implicazioni per le comunità cristiane.
In collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli, venerdì 23 giugno, alle 17.30, Riccardo Cristiano presenterà il suo libro al Palazzo delle Arti di Napoli, nella Sala Di Stefano di Palazzo Roccella, in Via dei Mille n. 60, insieme al Dott. Sami Haddad, dell’Università Orientale, a Tina Marinari (Amnesty International) e all’attivista Germano Monti.

Advertisements