Tra storia e graphic novel, la rivoluzione spiegata ai ragazzi, presentata la collana.

La rivoluzione spiegata ai ragazzi, tra storia e disegni. È stato il tema dell’incontro “Tutto può mutare… e nulla sarà più come prima”, che si è svolto nel pomeriggio di lunedì 7 maggio nella sede della Fondazione Premio Napoli, all’interno di Palazzo Reale. Un incontro organizzato con l’associazione culturale Kolibrì Napoli per la presentazione del progetto editoriale “Rivoluzioni”, ideato e curato da Teresa Porcella per Libri Volanti-Istos Edizioni.

Nella società in cui viviamo, così fortemente legata all’immagine, è più facile con i graphic novel catturare l’attenzione di una nuova generazione di lettori”, ha sottolineato il presidente della Fondazione Premio Napoli Domenico Ciruzzi, aggiungendo che l’iniziativa di Libri Volanti-Istos Edizioni “punta, attraverso il giusto mix di scrittura e illustrazioni, all’approfondimento storico, all’educazione letteraria e al potenziamento della fantasia. Sostenere linguaggi innovativi è un dato rilevante per la diffusione della cultura”.

“Rivoluzioni” è una collana editoriale che consente ai giovani lettori di ripercorrere i giorni che hanno segnato mutamenti epocali. Il focus è sia sui cambiamenti di contesto (le cornici sociali ed economiche), sia sulle individualità (i personaggi) e sulle grandi invenzioni (oggetti, tecnologie). Le illustrazioni di Otto Gabos, che contrappuntano i testi dell’intera collana, sono il terreno visivo su cui costruire una capacità di visione prospettica, in grado di andare avanti e indietro sulla linea del tempo.

La Rivoluzione francese è al centro del primo volume “La formula esatta della Rivoluzione”, scritto da Marcello Fois e Alberto Masala. Quella messicana, invece, è raccontata da Beniamino Sidoti in “Odeon campero”. Janna Carioli è l’autrice del libro “La stella rossa di Ivan – Un ragazzo incontra la Rivoluzione russa”, mentre Patrizia Rinaldi firma “2×1=2 – Rivoluzione in famiglia: il referendum sul divorzio, due genitori e una figlia”. Di prossima pubblicazione: “La mini e la luna – Il ’68: le proteste, i sogni e le conquiste degli studenti”, di Sonia Gallo (settembre 2018), e “Quello che non so – Due ragazzi alla conquista di una scuola per tutti”, di Luisa Mattia (marzo 2019).

All’incontro, introdotto da Domenico Ciruzzi, presidente della Fondazione Premio Napoli, sono intervenuti Sergio Brancato, professore dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Otto Gabos, illustratore della collana “Rivoluzioni”, Alfredo Guardiano, magistrato, Teresa Porcella, ideatrice e curatrice della collana “Rivoluzioni”, Carlo Scorrano, editore Istos, e Donatella Trotta, presidente dell’associazione culturale Kolibrì Napoli.

 

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