Cardarelli, Longo: giusto allarme medici, nuovo bando per assumere medici.

Una veduta esterna del pronto soccorso dell'ospedale "Cardarelli" di Napoli, 04 settembre 2020. ANSA/CIRO FUSCO

“Ultimamente il pronto soccorso del Cardarelli vive momenti di forti criticità, legati all’iperafflusso e al congestionamento delle aree del pronto soccorso. In questo difficile momento i medici del reparto hanno inviato alla direzione una lettera nella quale preannunciano le dimissioni, è in realtà un vero e proprio grido di allarme, corretto dal mio punto di vista”.

Lo afferma Giuseppe Longo, direttore dell’Ospedale Cardarelli di Napoli, commentando il difficile momento dell’area di urgenza.

Il grido di allarme dei medici “è legato – afferma Longo – alla grossa tensione e al disagio che i lavoratori in questo momento riscontrano nel pronto soccorso. L’azienda ha cercato sempre in tutti i modi di trovare soluzioni per ridurre, per quanto possibile, il congestionamento dei pazienti nel pronto soccorso, ma anche per rinforzare quanto più possibile il personale. Fino a oggi il Cardareli ha infatti realizzato dieci bandi tra avvisi e concorsi finalizzati a reclutare personale, ma molti vanno dedserti qui come aviene in tutta Italia. I pronto soccorsi sono infatti reparti da cui gli operatori fuggono come sottolinea anche l’allarme nazionale lanciato dalla Società Italiana di Medicina d’Urgenza. Per il Cardarelli lunedì prossimo termina la selezione per la partecipazione all’ultimo bando di questa direzione e speriamo che questo bando possa portare più risorse umane. Intanto cercheremo di dare maggiore aiuto, fermo restando che l’azienda usa già tutto il personale anche di altre unità come rinforzo delle unità mediche proprie del pronto soccorso”. (ANSA).