Giovani industriali e 7 categorie di professionisti per San Gregorio Armeno e Un tampone sospeso.

Anche per questo Natale Uniti nel Cuore non manca il suo consueto appuntamento con la beneficenza. L’associazione, che compie 8 anni in un Natale decisamente diverso, non ha voluto fermare il messaggio con cui nasce questa realtà: fare del bene. L’impossibilità di poter organizzare il Galà di Natale, un momento dove la gioia di aiutare chi ne ha maggiormente bisogno era ormai diventato un appuntamento fisso per il mondo partenopeo, non fermerà i buoni propositi associativi che saranno doppi.

 

Quest’anno nonostante le forti limitazioni a poter realizzare il nostro consueto evento natalizio, non abbiamo voluto fermare la macchina della beneficenza di Uniti nel Cuore – afferma Gianluigi Barbato, fondatore di Uniti nel Cuore -. Soprattutto adesso c’è bisogno che chi può dia una mano ed una voce! Abbiamo pensato di accendere i riflettori sull’artigianato napoletano rappresentato su tutti dall’arte proveniente dagli artigiani di San Gregorio Armeno in questo momento allo stremo, e di supportare l’iniziativa del tampone sospeso sostenuto da SADISA. Mai fermarsi, soprattutto adesso!”

 

L’associazione, che comprende tutte le giovani categorie di professionisti napoletani: Unione Industriali Napoli, Acen, UGDC Napoli, Confapi Napoli, Aiga Napoli, Agifar, Asign, Ordine degli Ingegneri di Napoli, Confcommercio, questo Natale scende in campo con un duplice messaggio più forte di sempre: Uniti nel Cuore for San Gregorio Armeno, una realtà che il Covid ha messo completamente in ginocchio costringendo tutti gli artigiani della storia della nostra città ad abbassare le saracinesche ormai da quasi un anno.

 

Non abbiamo mai avuto dubbi nel portare avanti anche quest’anno Uniti nel Cuore, essere di supporto alla nostra città non è solo un dovere come imprenditori ma lo è soprattutto di animo – dichiara Carla Recupito, responsabile organizzativa di Uniti nel Cuore -. In quest’anno così particolare essere di fianco a ciò che rappresenta la nostra Napoli nel Mondo ci è sembrato quasi naturale mettere la nostra forza in campo per supportare queste iniziative. Questo Natale più di sempre saremo Uniti nel Cuore

 

Allo scopo di aiutare questo settore si proporrà la vendita di manufatti degli artisti al costo simbolico di 40 euro al pezzo; sarà possibile acquistarli presso le segreterie delle associazioni o contattando la pagina di Facebook Uniti nel Cuore. Il ricavato verrà devoluto in parte agli artigiani e in parte all’associazione SA.DI.SA – Sanità Diritti in Salute, Presidente Angelo Melone e Vicepresidente Giada Filippetti, per l’iniziativa “Un Tampone Sospeso” che ha preso il via giovedì 10 dicembre presso il Duomo di Napoli all’interno della Sala dei Catecumeni in collaborazione con l‘arcidiocesi di Napoli.

Oltre duecento tamponi sospesi, dunque gratuiti, quelli effettuati nei primi due giorni della terza tappa dello screening gratuito promossa da Sa.dis.a (Sanità, Diritti in Salute) in collaborazione con la Clinica Mediterranea e l’Associazione Uniti nel cuore e che vede la suggestiva scenografia del Duomo di Napoli, offerta dal Cardinale Crescenzio Sepe e dall’Arcidiocesi di Napoli, che ha sposato l’iniziativa condividendone lo spirito.

In occasione delle festività natalizie, le persone più bisognose potranno far visita ai loro cari (sempre rispettando la normativa vigente anti-Covid) in sicurezza, – spiegano Angelo Melone e Giada Filippetti, rispettivamente Presidente e Vice-Presidente di Sa.Di.Sa – effettuando prima dell’incontro un tampone rapido (responso in sole 6 ore) “sospeso”, quindi gratuito, che richiama la filantropica usanza napoletana, diffusasi nella seconda guerra mondiale, del “caffè sospeso”. Un aiuto in più per intercettare eventuali asintomatici, ma soprattutto per effettuare un ulteriore screening nella popolazione napoletana, che consentirà a tutti di trascorrere le festività in maniera sicura e serena”.

Nei prossimi giorni, poi, il tour campano del Tampone sospeso, farà anche tappa a Nola, grazie alla collaborazione con Giuseppe Sommese (Presidente della I commissione della Regione Campania) e la Diocesi di Nola.

L’appuntamento è per martedì 15 e mercoledì 16 dicembre (dalle ore 8.30 alle ore 17.30) e giovedì 17 (dalle ore 8.30 alle ore 15) presso la Chiesa dell’Immacolata –Piazza Immacolata (di fronte ex Piazza D’armi).

Tutti i tamponi sospesi saranno donati da Giuseppe Sommese, tra i più giovani consiglieri regionali della Campania che ha deciso in questo momento delicato per la sua comunità di devolvere parte della sua indennità di consigliere regionale in questa causa benefica.

In una situazione enormemente complessa come quella che stiamo vivendo, – spiega Sommese- le istituzioni hanno il compito di svolgere un ruolo soprattutto sociale e di tutela dei cittadini. Per questo motivo ho deciso di portare l’iniziativa del Tampone Sospeso nella mia comunità per promuovere uno screening di massa prima delle festività Natalizie, con l’obiettivo di contribuire con un gesto simbolico a dare un segnale concreto di vicinanza a chi ne ha più bisogno”

L’iniziativa benefica si svolge anche grazie al supporto della Diocesi di Nola (i locali sono offerti dal Vescovo di Nola Francesco Marino

Per effettuare la prenotazione basterà chiamare il numero 0811933197 – 3792151320 o collegarsi al sito www.sadisa.it.

Per ogni tipo di info e per effettuare donazioni:

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