In barca a vela contro le leucemie.

Una giornata in barca a veleggiare nel Golfo di Napoli: così un gruppo di pazienti ematologici ha trascorso la giornata di ieri. L’iniziativa, in occasione della Giornata nazionale contro leucemie, linfomi e mieloma, è stata organizzata da UnoUnoCinque Sailing Team e dall’AIL Napoli con lo scopo di diffondere la vela terapia.

“Anche quest’anno abbiamo voluto organizzare la veleggiata per dedicare un momento bello e spensierato alle ragazze e ai ragazzi – commenta Mimmo Buonomo, presidente di UnoUnoCinque – L’uscita in barca a vela regala sempre emozioni forti e momenti di benessere alle persone sia singolarmente che in relazione tra loro. Per questo, voglio ringraziare tutti quelli che hanno ancora una volta reso possibile questa iniziativa di solidarietà e non fatto mancare il loro supporto affinché si potesse regalare, in assoluta sicurezza, questa giornata di relax ai ragazzi per apprezzare sempre più il mondo e la cultura della navigazione”.

La veleggiata è stata accolta con entusiasmo dai partecipanti e si è svolta nel pieno rispetto delle norme anti covid.

L’associazione sportiva UnoUnoCinque Sailing Team ha messo a disposizione imbarcazioni ed equipaggi con la collaborazione di AIL Napoli e il supporto della Lega Navale di Napoli e del Circolo Canottieri. La manifestazione si inserisce nell’ambito del progetto ‘Per-corso sAILing’ promosso da AIL Napoli e UnoUnoCinque che punta a far conoscere la cultura della navigazione e a diffondere la vela terapia come metodo terapeutico per la riabilitazione psicologica e il miglioramento della qualità della vita dei pazienti ematologici. Ad accogliere i partecipanti, oltre a Buonomo, anche Valeria Rotoli, presidente della sezione AIL di Napoli e Sergio Alioto, componente del Comitato tecnico di UnoUnoCinque e velista. Al timone delle barche i velisti Roberto Madonna e Pietro De Vargas che hanno fornito ai ragazzi indicazioni e spiegazioni durante la veleggiata. (ANSA).