La mia vita a 300 all’ora, giovedì 9 al Teatro Acacia per la ricerca contro il neuroblastoma.

Una storia vera, sofferta, per fortuna a lieto fine diventa trama avvincente di un libro e poi spettacolo teatrale a sostegno della ricerca contro il Neuroblastoma. Un’occasione unica da segnare in agenda: giovedì 9 maggio alle 20.30 al Teatro Acacia di Napoli (via Raffaele Tarantino 10, Vomero) andrà in scena lo speciale evento tratto dall’omonimo libro “La mia vita a 300 all’ora”. 

L’opera racconta un momento di vita di Pasquale Mele Nani, che pur attraversando la paura e la sofferenza, ha saputo trasformare in un’esplosione di energia positiva. Una storia che ha affrontato con la sua famiglia, simile a quella di tante famiglie che hanno conosciuto la paura e le difficoltà a causa del Neuroblastoma e poi la gioia assoluta di uscire da un periodo così drammatico. Tutti a teatro, dunque, per partecipare a una presentazione non convenzionale: si parlerà del libro, ma lo faranno i tanti artisti con le loro esibizioni.

Il teatro accoglie ben 900 posti, l’ingresso è gratuito, per partecipare basta inviare un messaggio Whatsapp al numero 3512601034 con i nominativi degli ospiti che saranno presenti alla serata. Sul palcoscenico ci sarà l’attore Alessandro Incerto, che ha realizzato l’audio-libro interpretandolo, il quale leggerà alcune pagine. Seguiranno diversi interventi guidati dal fil rouge della trama e l’avvicendarsi del bene e del male, artisti di cabaret, attori, musicisti, ballerini e una cantante lirica. Immancabili tra tutti: la più importante scuola di danza di Napoli Liceum di Mara Fusco, che si esibirà in un ballo e Angelo Di Gennaro, attore e comico napoletano, che spiegherà il motivo della realizzazione del libro e l’obiettivo della sua diffusione. Parteciperanno, inoltre, molti degli attori della fiction Un posto al sole, che in questi giorni si stanno impegnando a promuovere l’evento sui social. Infine verranno invitati sul palco Jessica Grasso, Fundraiser Senior Assistant, e il dottor Alberto Garaventa, clinico oncologo dell’Ospedale G. Gaslini di Genova, consigliere della Fondazione e fondatore dell’Associazione, in rappresentanza dell’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma per dare informazioni sugli ultimi traguardi raggiunti dalla ricerca: dalla terapia personalizzata, alla terapia genica, di cui tanto si sta parlando. A fine serata sarà infatti possibile acquistare il libro, il ricavato sarà devoluto all’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma O.N.L.U.S. per sostenere i progetti di ricerca scientifica d’eccellenza volti a sconfiggere queste gravi patologie dell’infanzia, prime cause di morte in età prescolare, dopo le leucemie.

L’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma ONLUS è un ente senza scopo di lucro nato nel 1993 presso l’Istituto “G. Gaslini” di Genova per volontà di ­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­genitori e oncologi, con l’obiettivo di sostenere la ricerca scientifica sul Neuroblastoma e, in seguito, sui Tumori Solidi Pediatrici. Oggi conta circa 120.00 sostenitori ed è attiva su tutto il territorio nazionale. Nei 25 anni di ­­­­­­­­­­­­­­­­attività ha destinato oltre 20 milioni di Euro alla ricerca scientifica.