Liceo Lucrezio, confermata meningite. Martusciello e Lanzotti (FI): sindaco ha sottovalutato emergenza.

Meningite batterica. Questa la diagnosi dei medici dell’ospedale Cotugno di Napoli al termine degli esami svolti sull’assistente scolastico del liceo scientifico ‘Tito Lucrezio Caro’ di Napoli ricoverato nella notte. A seguito della conferma avuta dalla struttura sanitaria, la dirigenza scolastica ha disposto la chiusura della scuola per la giornata di domani 8 febbraio per consentire l’intervento di disinfezione da parte della Asl. La scuola rende noto che le attività scolastiche riprenderanno regolarmente il 9 febbraio.

Il paziente è un uomo di 56 anni di Villaricca, in provincia di Napoli, ed era giunto nella serata di ieri in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Pozzuoli. A quanto si apprende, l’uomo era in ”condizioni critiche” e i medici hanno da subito ipotizzato che si potesse trattare di meningite ed hanno effettuato le analisi necessarie, prestando le prime cure. Poi il paziente è stato trasferito al Cotugno di Napoli. (ANSA)

Sul caso intervengono in una nota congiunta l’eurodeputato di FI Fulvio Martusciello ed il capogruppo in Consiglio Comunale Stanislao Lanzotti:

L’ennesimo caso sospetto di meningite che oggi ha riguardato un bidello di una scuola napoletana dimostra che il Sindaco in qualità di ufficiale sanitario ha sottovalutato il fenomeno non istituendo una task force informativa e consentendo a pezzi della città di abbandonarsi al panico. Chiediamo una riunione immediata con la asl Napoli 1 e l’avvio di una campagna informativa per evitare il diffondersi del contagio e della paura”.