Trullo, sabato 13 al Teatro Maria Aprea di Volla.

Al Teatro Maria Aprea di Volla va in scena “Trullo”, viaggio alla ricerca di se stessi. Un atto unico, scritto e diretto da Diego Sommaripa, che accompagnerà il pubblico tra i meandri della mente del protagonista, Trullo ( Diego Sommaripa),  psicoanalizzato da una dottoressa (Laura Pagliara), alla guida di fantomatico “veliero” in rotta verso un mare di emozioni.

La pièce teatrale, in programma sabato 13 aprile alle 21 (ingresso 10 euroridotto 8 euro), nata come racconto, ha attraversato varie metamorfosi, da testo narrativo a monologo, ottenendo nel 2016 una menzione speciale per la sua “drammaturgia originale” al Festival “I corti della formica” diretto da Gianmarco Cesario. Solo successivamente l’autore ha riscritto la versione attuale affidando alla talentuosa attrice, Laura Pagliara, il ruolo fondamentale di “guida” tra le acque dell’anima di Trullo, tra paure  e ricordi, incertezze e rimpianti, che approderà inevitabilmente a fare i conti con il proprio io.  Grazie all’intenso lavoro di ricerca e perfezionamento portato avanti in questi anni da Diego Sommaripa, “Trullo” è stato lo spettacolo d’apertura, nell’edizione 2017, del “Positano Film Festival” nonché vincitore della rassegna “Li curti” nel 2018.

In questo viaggio onirico di “un’anima da imbottigliare” non c’è spazio per effetti speciali, l’autore punta tutto sulla parola, sulle musiche, accuratamente scelte da Mario Autore, sui movimenti coreografici di Enzo Padulano, sugli interventi del coro diretto da Peppe Romano degli allievi del laboratorio teatrale “Maria Aprea”.

Uno spettacolo che l’autore ama definire “ad alto tasso comunicativo” sostenuto da una sceneggiatura cinematografica, con dialoghi rapidi, senza fronzoli, che arrivano dritti al cuore degli spettatori.