La Bohème di Puccini diretta da Emma Dante aprre la stagione lirica del San Carlo.

La Bohème /Opera    Inaugurazione Stagione 2021/22   Dal 12 al 19 ottobre 2021   Giacomo Puccini LA BOHÈME  Opera in quattro quadri Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, ispirato al romanzo di Henri Murger Scene della vita di Bohème   Direttore | Juraj Valčuha
Regia | Emma Dante ♭
Scene | Carmine Maringola ♭
Costumi | Vanessa Sannino ♭
Luci | Cristian Zucaro ♭
Coreografia | Sandro Maria Campagna ♭
Assistente alla regia | Federico Gagliardi
Assistente alle scene | Roberto Tusa
Assistente ai costumi | Chicca Ruocco   Interpreti Mimì | Selene Zanetti♭
Musetta | Benedetta Torre
Rodolfo | Stephen Costello♭
Marcello | Andrzej Filończyk♭
Schaunard | Pietro Di Bianco♭
Colline | Alessandro Spina
Benoît / Alcindoro | Matteo Peirone
Parpignol | Daniele Lettieri
Venditore ambulante | Mario Thomas
Sergente dei doganieri | Sergio Valentino
Doganiere | Giacomo Mercaldo Attori | Samuel Salamone, Yannick Lomboto, Davide Celona, Daniele Savarino, Roberto Galbo, Angelica Dipace     Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo con la partecipazione del Coro di Voci Bianche del Teatro di San Carlo   Maestro del Coro | José Luis Basso Maestro del Coro di Voci Bianche | Stefania Rinaldi

  ♭debutto al Teatro di San Carlo 
Nuova Produzione del Teatro di San Carlo       Teatro di San Carlo | SERIE CREMISI 
martedì 12 ottobre 2021, ore 20:00 – A – CREMISI – I giovedì 14 ottobre 2021, ore 18:00 – B – CREMISI - IV sabato 16 ottobre 2021, ore 19:00 - F.A. - CREMISI - III domenica 17 ottobre 2021, ore  17:00 – F – CREMISI - III martedì 19 ottobre 2021, ore 20:00 - C/D – CREMISI - IV   Spettacolo in Italiano con sovratitoli in Italiano e in Inglese
Durata: 2 ore e 50 minuti circa, con intervallo

Una ‘prima’ inaugurazione al cento per cento: il Teatro San Carlo riparte con La Bohème di Puccini per la regia di Emma Dante, una novità assoluta per il Massimo partenopeo, il 12 ottobre (ore 20) , il giorno dopo il ritorno della massima capienza nelle sale italiane in zona bianca.

”Una bella notizia, per noi fondamentale, un inizio di normalità’ annuncia il sovrintendente Stéphane Lissner, con un pensiero ad artisti e tecnici e alle difficolta dei ‘mesi orribili’ alle spalle.

E Napoli sembra proprio avere voglia di tornare all’opera: i biglietti per le cinque recite, con lo sblocco delle ‘liste d’attesa’, in poche ore sono quasi esauriti, per la prima è annunciata la presenza del ministro della Cultura Dario Franceschini. ‘Sarà un allestimento onirico sia dal punto di vista del tempo che dello spazio’, anticipa la regista che ha portato i suoi quattro amici bohèmien sui tetti, a cercare il calore dei comignoli.

”La loro storia si svolge all’aperto, non nella soffitta. Incontreranno la gente, anche prostitute e trans. Adoro quest’opera, è una fiaba d’amore, un giocattolo musicale che non si può rompere, ma è anche una tragedia’. Sul podio Juraj Valčuha alla guida dell’Orchestra e del Coro del Teatro San Carlo, coro in mascherina, solo i cantanti sul palco non la indosseranno. Ad interpretare Mimì sarà Selene Zanetti, Benedetta Torre darà volto e voce a Musetta, Stephen Costello (che andrà in scena con una spalla immobilizzata per una frattura composta causata da un brutto scivolone in Galleria Umberto) vestirà i panni di Rodolfo e Andrzej Filonczyk quelli di Marcello.

Le scene sono di Carmine Maringola, i costumi (alcuni ispirati a inquietanti giocattoli) di Vanessa Sannino.

“Il debutto di Emma Dante al San Carlo rappresenta per me un momento speciale – racconta Lissner – tengo molto a questa produzione perché segna una fase importante nella vita del nostro teatro, e perché l’esordio di Emna nella regia lirica avvenne proprio con me alla Scala di Milano il 7 dicembre 2009 con Carmen di Bizet”. Il 21 novembre seconda inaugurazione al San Carlo con Otello di Verdi regia di Martone, protagonista Jonas Kaufmann. (ANSA).

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