San Carlo, prima con il ritorno di Muti.

Si aprirà il 25 novembre con Riccardo Muti e il Così fan Tutte di Mozart, regia della figlia Chiara Muti, la Stagione 2018-19 del Teatro di San Carlo. Dopo 34 anni Muti torna a dirigere un’opera al Massimo partenopeo (l’ultima era stata il Macbeth).

Il nuovo allestimento del capolavoro mozartiano è co-prodotto con la Wiener Staatsoper, dove sarà ospitato nel 2020. Il 15 dicembre il direttore musicale Juraj Valčuha salirà sul podio per Káťa Kabanová di Leóš Janáček. Un cartellone nel segno della ‘tradizione e innovazione’ quello illustrato nel foyer storico gremito dalla Soprintendente Rosanna Purchia (‘abbiamo il bilancio per il decimo anno in attivo’ ha sottolineato con orgoglio) e dal direttore artistico Paolo Pinamonti. Dodici i titoli d’opera per un totale di settantotto recite, cinque produzioni di danza per ventotto alzate di sipario, quindici i concerti per diciassette spettacoli tra musica sinfonica e da camera. Accanto a titoli amatissimi come Bohème, anche il musical Lady, Be Good! (ANSA)