De Laurentiis torna ottimista, si ragiona sul togliere le multe.

“Ci voleva una sferzata, Gattuso mi ha subito impressionato per forza e umanità. E’ l’unico che ci può traghettare verso una grande bellezza. A tutti voi dico: siate sereni, perché il peggio è passato. Il sole sorge sulle vostre vite. Viva il Napoli e viva l’azzurro”. Così Aurelio De Laurentiis, come riporta il sito ufficiale del Napoli, si è rivolto alla squadra, che vive momenti di tensione e non vince da nove partite in Serie A. Il patron del club partenopeo è apparso sorridente e rilassato: in una foto accarezza addirittura Lorenzo Insigne come fa un padre di famiglia.

Anche Gennaro Gattuso ha parlato alla squadra, ammettendo che “non è un bel periodo, ma la testa rimane alta”. “Abbiamo – ha detto l’allenatore che ha sostituito Carlo Ancelotti – la possibilità per uscire da questa situazione. Napoli è una piazza importante, con una maglia importante. Abbiamo una società e una squadra fortissime. Credo fortemente in voi”. (ANSA).

Ma a tenere banco è anche la questione multe, le pesantissime sanzioni inflitte a quasi tutta la rosa dopo l’ammuninamento.

C’è il rischio di un contenzioso anche in sede civile oltre che presso il collegio giudicante. La notizia è che le multe non sono state ancora incassate e che lo stipendio di novembre è stato regolarmente ed integralmente corrisposto.

I calciatori fanno però notare che se permane la spada di Damocle delle multe una vera e propria serenità nello spogliatoio faticherà a tornare.

A Villa D’Angelo ieri, a via Aniello Falcone, dove si svolge la tradizionale cena di Natale (ieri molto in tono minore a dire la verità) la discussione è stata portata avanti con i rappresentanti della squadra: per il momento si ragiona con le multe ridotte al minimo (5% di trattenuta su una mensilità). Il tempo (e i risultati) daranno una mano consistente: il Collegio giudicante infatti non si è ancora costituito e fino ad allora e in qualsiasi momento, si potrà sottoscrivere la riconciliazione.

Per il futuro comunque si parla di una pesante rifondazione con una squadra completamente rinnovata e tante partenze compensate da altrettanti arrivi.