International Swimming League, i campioni del nuoto incontrano i bambini delle scuole.

Bagnoli adotta l’International Swimming League. Sei classi per quattro squadre. E così l’affetto dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo Michelangelo Augusto si è riversato sui nuotatori di Iron, Tokyo, New York Breakers, Dc Trident, tutti a caccia degli ultimi due posti per i playoff di Eindhoven.

In centocinquanta sugli spalti della piscina Scandone autorizzati per un giorno dalla dirigente scolastica Chiara Esposito e coinvolti dal responsabile dei volontari di Isl Antonello Pugliese

. Tutti con i cartelli “Go Irons”, oppure “Avanti New York”, “Forza Dc Trident”, “Magici Tokyo Frogs”. Un affetto travolgente per i nuotatori impegnati nel match di spareggio dell’International Swimming League. E così sei classi, elementari e medie dell’Istituto Comprensivo Michelangelo Augusto, hanno vissuto l’incontro con i grandi campioni dell’International Swimming League. Chiusura anticipata alle 12 e poi, nonostante un po’ di pioggia, l’entusiasmo di arrivare alla Scandone ha avuto la meglio.

 

“L’emozione della vigilia è tanta perché ci giochiamo uno dei due posti per la semifinale. Credo sia uno dei match più belli. Siamo quattro squadre alla stessa altezza” ha detto Marco Orsi, pilastro di Iron e della Nazionale italiana di nuoto. A lui il compito di portare l’affetto dei ragazzini al resto dei compagni di squadre. “Lanciare un messaggio ai ragazzi è la cosa più importante. Avvicinare il mondo del nuoto al mondo scolastico. Un binomio che in Italia non va molto bene. E’ bellissimo che Napoli partecipi in maniera così attiva per questa gara. Sono convinto che il prossimo anno ci sarà ancora più entusiasmo” ha detto il nuotatore di Budrio.