Napoli, colpo Champions, Bakayoko e Osimhen firmano la vittoria sul Torino.

Napoli’s Victor Osimhen jubilates after scoring the goal (0-2) during the italian Serie A soccer match Torino FC vs SSC Napoli at the Olimpico Grande Torino stadium in Turin, Italy, 26 April 2021 ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

Napoli batte Torino 2-0 (2-0) nel primo dei due posticipi della 33/a giornata del campionato di calcio di Serie A disputato sul terreno dello stadio Olimpico Grande Torino. I gol: nel primo tempo Bakayoko all’11’ e Osimhen al 13′.

Nel primo tempo da’ spettacolo, nella ripresa contiene il Toro senza rischiare più di tanto: il Napoli continua la sua rincorsa a un posto in Champions, lo 0-2 al Grande Torino permette di agganciare Juve e Milan. Due gol in due minuti firmati Bakayoko e Osimhen e la pratica granata è già archiviata nel primo quarto d’ora, così il Toro deve nuovamente guardarsi alle spalle.

E lunedì prossimo, contro il Parma, mancheranno Mandragora e Verdi per squalifica.

Gattuso rinuncia all’acciaccato Ruiz e, insieme a Demme, schiera Bakayoko, poi in attacco preferisce Osimhen a Mertens.

Ospina è ancora out e in porta gioca Meret, con Koulibaly c’è Rrahmani, Hysaj vince il duello con Rui per la fascia mancina, davanti il tridente tutto fantasia Politano-Zielinski-Insigne dietro al nigeriano.

Nicola ritrova Sirigu, il portiere torna dopo il Covid: con l’estremo difensore tra i pali, ecco la formazione-tipo. In campo tutti i titolarissimi, con il terzetto Izzo-Nkoulou-Bremer in difesa e il tandem Belotti-Sanabria in avanti, mentre Singo e Ansaldi agiscono sulle fasce e Verdi è confermato mezzala insieme a Rincon e Mandragora. La sfida si apre con un tentativo del fantasista ex Napoli, poi comincia lo show dei partenopei. E in 120 secondi la squadra di Gattuso ipoteca il successo già prima del quarto d’ora, con Bakayoko e Osimhen a sferrare il doppio colpo. Troppa libertà di conclusione per il centrocampista, pasticcio a centrocampo di Nkoulou in occasione del raddoppio azzurro, sui due gol dei partenopei ci sono tante responsabilità dei granata. La manovra del Napoli è avvolgente e travolgente, il tris di Zielinski è fermato soltanto dal palo interno. Nell’area di Meret, invece, l’uomo più pericoloso è Di Lorenzo, che con un colpo di testa all’indietro rischia l’autogol e Osimhen a salvare sulla linea.

Nicola si fa sentire negli spogliatoi, Ansaldi ha subito l’occasione per riaprire la sfida ma sbatte contro Meret.

Qualche minuto per riprendere le misure, poi il Napoli torna a dare spettacolo: Sirigu si oppone per due volte su Osimhen, all’ora di gioco invece ringrazia ancora il palo che respinge il destro a giro di Insigne. Diverse le occasioni non sfruttate dai partenopei. (ANSA).