Napoli, il fattore K è decisivo all’Olimpico.

epa10158227 Napoli's Khvicha Kvaratskhelia (top) in action against Lazio's goalkeeper Ivan Provedel (down) during the Italian Serie A soccer match between SS Lazio and SSC Napoli at the Olimpico stadium in Rome, Italy, 03 September 2022. EPA/Riccardo Antimiani

Il Napoli ha battuto la Lazio 2-1 all’Olimpico nell’ultimo anticipo della quinta giornata di Serie A.

I biancocelesti sono andati in vantaggio al 4′ con Zaccagni con un bel tiro da fuori e al 38′ Kim ha segnato di testa l’1-1.

Nella ripresa, al 16′, la rete decisiva del georgiano Kvaratskhelia. Il Napoli raggiunge al momentaneo primo posto il Milan, a 11 punti, mentre i laziali restano a 8, comunque non lontani da Juve e Inter. (ANSA).

“A volte siamo pigri, ci perdiamo in banalità, altre volte siamo reattivi, pensanti, bisogna sapere che devi fare sempre così.

In vista del Liverpool, la gara di oggi è un biglietto d’attesa di prima classe”.

Parola di Luciano Spalletti in conferenza stampa dopo Lazio-Napoli: “Nel primo quarto d’ora abbiamo sofferto, ribaltare questa partita diventa una scorciatoia per fare una crescita verticale, più veloce”. Il tecnico conclude: “E’ il Napoli più bello dell’era Spalletti? Abbiamo giocato una partita di grande qualità, di grande livello, ma ne abbiamo giocate l’anno scorso. Forse lei (al giornalista, ndr) vuole sottolineare che di là c’è un più bravo di me.. La qualità del calcio di Sarri io l’ho sempre evidenziata”. (ANSA).

“Kvaratskhelia lo accolsi a casa mia per la prima volta mesi fa, gli offrii un tè.

Non sono rimasto sorpreso di lui, è uno molto tecnico, che sa pulire qualsiasi pallone.

Con gli acquisti suoi e di Kim siamo stati bravi a sostituire chi ci era stato portato via”. Lo ha detto Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, a Sky Sport nel post partita contro il Napoli.

“Kvara aveva giocato in Russia, di lui ci avevano parlato molto bene. Poi c’è sempre qualche perplessità quando porti stranieri da noi, noi siamo particolari in tutto…”. Una battuta anche sul difensore coreano, oggi in gol: “Un giorno nello spogliatoio l’ho visto che ripeteva da solo ‘sali, fermo, scatta’”, sorride il mister partenopeo. (ANSA).