Napoli, manita Champions all’Udinese.

Napoli's defender Giovanni Di Lorenzo scores the goal during italian Serie A soccer match SSc Napoli vs Udinese Calcio at the Diego Armando Maradona stadium in Naples, Italy , 12 may 2021. ANSA / CIRO FUSCO

Il Napoli vince la prima delle tre finali che da qui alla fine del campionato potranno portarlo, in caso di filotto di successi, a qualificarsi alla Champions League del prossimo anno. La vittoria per 5-1 sull’ Udinese è nettissima e conferma l’ottimo stato di forma della squadra di Gattuso.

Gli innesti di Bakayoko e Lozano, rispettivamente al posto di Demme e Politano, rispetto alla squadra scesa in campo alla Spezia sabato scorso, non modificano la quadratura dei padroni di casa che non lasciano mai spazio all’avversaria. Il gol di Okaka, nato da uno spunto isolato dell’attaccante friulano, è l’unico dato offensivo degno di nota della squadra di Gotti. Gli azzurri trovano il gol del vantaggio al 28′ grazie a uno spunto di Osimehn che si libera di Bonifazi e conclude in porta.

Musso devia con un piede il pallone che Zielinski ribatte in fondo della rete. Passano soltanto due minuti e la squadra di Gattuso raddoppia grazie a uno spunto personale di Ruiz che si aggiusta il pallone ai limiti dell’area di rigore e insacca con un tiro a giro sul palo più distante.

La reazione dell’Udinese non è particolarmente veemente. La squadra di Gotti, comunque, trova il gol al 40′ con Okaka che si libera dalla marcatura di Manolas e conclude a rete con un diagonale a mezza altezza.

Nella ripresa la maggiore caratura tecnica della squadra di casa e lo stato di forma degli azzurri determinano una differenza di rendimento tra le due formazioni che non lascia scampo ai bianconeri. Il Napoli mette in sicurezza il risultato all’ 11′ con Lozano che sfrutta un passaggio avventato di Musso per De Paul, si impossessa del pallone e insacca con una conclusione appena deviata dal portiere udinese. Passano altri 9′ e gli azzurri vanno ancora a bersaglio con Di Lorenzo il quale approfitta di una corta respinta di Musso su colpo di testa di Manolas. La partita a questo punto può dirsi finita.

C’è un ultimo e definitivo sussulto proprio allo scadere del tempo quando Insigne, sfruttando un rimpallo ai limiti dell’area di rigore, insacca con una potente conclusione di destro. (ANSA).