Napoli, tris ai Rangers ma quanti errori, Zielinski spreca due rigori.

epa10184714 Supporters of Rangers perform a choreography in honour of late Queen Elizabeth II while the players observe a minute of silence before the UEFA Champions League group A match between Glasgow Rangers and SSC Napoli in Glasgow, Britain, 14 September 2022. EPA/ROBERT PERRY

Rangers Glasgow-Napoli 0-3 (0-0) in un una partita della seconda giornata della fase a gironi della Champions League (gruppo A).

Per gli azzurri in gol Politano su rigore (68′), Raspadori (85′) e Ndombélé (91′) (ANSA).

In precedenza era stato fischiato un altro calcio di rigore per il Napoli con conseguente seconda ammonizione per il difensore scozzese Sands, sul dischetto andava Zielinski ma il portiere scozzese McGregor riusviva a parare, Politano quindi ribadiva in rete.

A quel punto il Var richiama l’arbitro ed indica che Politano al momento della battuta si trovava già in area di rigore, penalty quindi da ripetere, sul dischetto andava di nuovo Zielinski e di nuovo McGregor parava il tiro del polacco, questa volta però senza ribattute.

Il Napoli a quel punto con l’uomo in più ha avuto meno difficoltà ad affrontare una squadra che aveva già problemi difensivi importanti. Quando è stato concesso il rigore al minuto 68, sul dischetto c’è andato Politano.

Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, dopo la vittoria sul campo dei Rangers è intervenuto al microfono di Mediaset: “Dopo questa partita si tiene il cervello acceso, non si va in escandescenza anche se è un risultato importantissimo. Complimenti ai calciatori che hanno giocato una bellissima partita. Loro non facevano la Champions League da 12 anni, avevano fatto male le ultime due partite, c’era da aver timore di questa reazione feroce dall’inizio. Invece abbiamo retto, abbiamo giocato. Loro hanno reso la partita più difficile per i continui duelli, però non abbiamo mai perso di vista dove volevamo portare la partita. Nel primo tempo non abbiamo usato bene la qualità sulla trequarti, ma poi abbiamo fatto bene”.

Ha capito quali problemi ci sono stati lo scorso anno? E quest’anno come ha rigenerato la squadra? “Ma perché l’anno scorso problemi? Abbiamo perso un paio di partite, ma abbiamo fatto un grande campionato. Non dategli il taglio di chi vuol farcelo fallire il campionato. Perché non è stato vinto con Ancelotti due anni prima il campionato, con la stessa squadra e tutti i calciatori nuovi, a misura del più bravo di tutti? Arrivare 19 punti davanti alla Roma, 18 davanti alla Lazio, 9 davanti alla Juventus lo fate passare come un campionato normale?”.

Questa partita è uno step di crescita? Cosa vi dà? “Ti dà la possibilità di andare a parlare di questa crescita che bisogna fare. La reazione dopo il doppio rigore sbagliato è stata importantissima, la squadra ha continuato a martellare, aveva visto la possibilità di portare in fondo la partita. Politano che va a battere il rigore con quella qualità lì fa capire che c’è spessore. Zielinski secondo me è stato il migliore in campo. Poi ha sbagliato i due rigori, ma anche andare a riprendersi il pallone e batterne un altro vuol dire che ha personalità. Poi i rigori si sbagliano, ma è l’atteggiamento di squadra che diventa fondamentale e stasera ha fatto la differenza”.