Universiadi, dominio azzurro in scherma, pallavolo e pallanuoto. Il trailer del docufilm, effetti positivi per turismo e ristorazione.

L’Italia in vetta al mondo nella scherma, nella pallanuoto e nella pallavolo. All’Universiade di Napoli 2019 che ha visto il Giappone piazzarsi al primo posto nel medagliere, l’Italia si è rivelata assoluta protagonista, soprattutto in alcune discipline. Partendo dalla pallavolo, con un oro vinto dalla maschile e l’argento della femminile e la pallanuoto, oro per il Settebello e argento per il Setterosa. E il bottino è stato straordinario anche nella scherma, in vetta al medagliere con 13 medaglie, 5 ori, 3 argenti e altrettanti bronzi. Buono il bilancio azzurro anche nei tuffi, segnati dal dominio cinese con 15 medaglie: sesti con due ori e due argenti, assieme a Usa, Canada. È andata anche meglio per l’Italia nella ginnastica artistica, con la Cina ancora al comando con 15 medaglie. Gli azzurri hanno chiuso al quarto posto con un oro, un argento e un bronzo, quinti nella ritmica (un argento) che ha visto la Russia in testa con otto podi. Mentre nell’atletica che ha annotato il trionfo del Giappone con 19 podi l’Italia si piazza quinta nel medagliere, con quattro ori. Terzo posto invece nel tiro a segno con due ori, un argento e un bronzo, con Taipei al primo posto, 6 medaglie. Undici le medaglie italiane nel nuoto, un oro, cinque argenti e altrettanti bronzi, a distanza dalla fenomenale corsa degli statunitensi, 40 medaglie. Infine, azzurri senza podio nel judo, nel tennistavolo, nel tennis, rugby, vela, pallacanestro, tiro con l’arco.

Presentato il trailer, della durata di tre minuti, del backstage della 30^Summer Universiade in un racconto per immagini promosso dalla Film Commission e prodotto dalla Run Film.

La preparazione e le aspettative, il tifo e l’entusiasmo, l’impegno e la fatica, gli arrivi e l’accoglienza. La grande corsa verso la “30^ Summer Universiade Napoli 2019” diventa un racconto per immagini.

Il trailer anticipa il film documentario “Aspettando la 30th Summer Universiade Napoli 2019”, di circa 30 minuti, che esplora i luoghi della Campania che hanno ospitato la manifestazione. Ma anche l’alacre lavoro che ha preceduto l’appuntamento internazionale. Un dietro le quinte che mostra il punto di vista degli organizzatori e dei volontari, dei tecnici, degli allestitori, degli sportivi, dei cittadini, dei turisti e dei protagonisti delle tante attività che sono ruotate intorno all’evento.

Il backstage è stato diretto dal regista napoletano Francesco Patierno, autore di film come “Pater Familias”, “Napoli ‘44” e “Diva!”.

Una Napoli bella ed efficiente, invasa da atleti e turisti, per due settimane sotto i riflettori del mondo con dati lusinghieri.

Musei ed itinerari turistici presi d’assalto nei primi 14 giorni di luglio. Il Mann, ad esempio, ha raggiunto 20mila visite per la mostra “Paideia. Giovani e sport nell’antichità”, tra gli eventi collegati alla 30^ Summer Universiade.

Un vero boom di prenotazione negli alberghi e nelle strutture ricettive del capoluogo partenopeo: Federalberghi Napoli ha infatti registrato oltre il 90% di occupazione nella prima settimana di luglio, che coincideva con l’inizio delle gare, soprattutto nelle zone del centro storico, del Lungomare Caracciolo e della stazione. Tutto esaurito invece a Fuorigrotta, avamposto Universiade.

Le percentuali, calate di poco nella seconda settimana di luglio, hanno comunque superato il 75%, segnando il 5% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Di risultato estremamente soddisfacente ha parlato Antonio Izzo, Presidente di Federalberghi Napoli, sottolineando anche “l’effetto di integrazione, collaborazione, conoscenza reciproca che questo evento è riuscito a creare”. Un indotto positivo per l’economia cittadina confermato anche dalla riqualificazione delle strutture sportive, risorse preziose per i cittadini oltre che per l’organizzazione di futuri eventi di carattere internazionale.

Durante lo svolgimento dell’Universiade la Regione Campania ha inoltre curato il potenziamento degli infopoint degli Enti turistici regionali: nello specifico sono stati progettati ed organizzati itinerari culturali per le delegazioni sportive con lo scopo di assicurare agli atleti e ai turisti il massimo comfort, garantendo l’accoglienza e fornendo indicazioni per una migliore conoscenza della Campania e delle sue eccellenze artistiche.

L’EPT di Salerno, attraverso l’associazione “Progetto Museo – Accogliere ad arte”, ha formato numerosi volontari che hanno partecipato alla divulgazione e alla promozione degli eventi sportivi e delle manifestazioni culturali programmate.

Benefici anche per gli esercizi commerciali di Napoli. Confcommercio ha registrato incassi del 200% in più tra corso Umberto e via Toledo, con una media di aumento delle vendite del 20% nei saldi, anticipati al 29 giugno per l’Universiade. Più che positivo il bilancio dei ristoratori: dal Lungomare al centro storico locali affollati a tutte le ore del giorno.

E il trend favorevole non si esaurisce con la chiusura della manifestazione e dei Villaggi Atleti. In tanti, più di un migliaio, in particolare americani e canadesi, hanno deciso di prolungare la permanenza a Napoli e in Campania.