Universiadi, ipotesi Mostra d’Oltremare per villaggio atleti.

Si è svolta ieri alla Presidenza del Consiglio dei ministri a Roma, la cabina di regia per le Universiadi. Oggetto della discussione, alla quale hanno preso parte i tre ministeri competenti (Sport, Università, Coesione territoriale), i rappresentanti della Regione Campania e del Comune di Napoli, oltre a Raffaele Cantone dell’Anac e al commissario Luisa Latella, mentre per la parte sportiva il Coni e il Cusi (Comitato italiano per lo sport universitario).

Sono state esaminate ipotesi tecniche sul tema villaggio atleti (per ora, definiti circa 2.000 posti letto a Salerno e altrettanti a Caserta, mentre su Napoli ne servono altri 6000 circa), spunti ulteriori saranno forniti in una conferenza stampa organizzata dal Coni in programma il 3 maggio a Napoli.

La cabina di regia sulle Universiadi che si è svolta a Roma oggi ha deciso di avviare una indagine preliminare tra gli armatori e i costruttori di case prefabbricate per decidere come allestire il villaggio delle Universiadi a Napoli.

E’ quanto emerge al termine della riunione che si è tenuta ieri a Roma alla presenza del prefetto Luisa Latella, commissario per le Universiadi, del vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, del capo di gabinetto del Comune di Napoli Attilio Auricchio, del presidente del Cusi Lorenzo Lentini e dei rappresentanti del Coni e dei ministeri dello sport, della coesione territoriale e dell’università.

In cabina di regia si è discusso il tema del villaggio olimpico che potrebbe essere non più sulle navi ancorate alla Stazione Marittima, ma alla Mostra d’Oltremare in case prefabbricate. Per questo è stata avviata l’indagine che sarà condotta dall’ufficio del commissario Latella. (ANSA)