Sono partiti a Parete (Caserta) i test rapidi per accertare la presenza del Coronavirus. Parete è il primo comune del Casertano ad averli autorizzati con ordinanza del sindaco, mettendosi contro Asl e Regione Campania.
Peraltro lo stesso ministero della Salute, che ne ha autorizzato la libera vendita nelle farmacie, ritiene tali test non del tutto attendibili.
“L’Asl continua a praticarne pochi di tamponi – dice Pellegrino – ma noi sindaci, che ricordo siamo le massime autorità sanitarie nel comune, abbiamo comunque l’obbligo di tutelare chi è in prima linea; per questo abbiamo stanziato 10mila euro di fondi nostri per circa 600 test rapidi, e da ieri abbiamo iniziato a praticarli ai medici del territorio e ad alcuni agenti della Municipale; anch’io mi sono sottoposto al test. Tutti sono risultati negativi”. (ANSA)