Arriva il Vindare anche in versione napoletana.

A Napoli non c’è Amore.

C’è AMMORE. Con due m.
A Napoli esci a fare la spesa e puoi ritrovarti a chiacchierare per un’ora col salumiere, che poi ti invita a casa sua e ti presenta la famiglia, e ti senti parte di essa dopo 1ora , perché a Napoli ce pigliamm’ cunferenz’.
Che fa rima con resistenza.
A Napoli non puoi restare indifferente; a Napoli vieni che sei anaffettivo e te ne vai che hai sorriso almeno 7 volte in mezza giornata.
Che hai voglia di abbracciare; che hai guardato il mare e ti sei commosso.
A Napoli puoi stare di cattivo umore, certo: ma po’ esci e sicuro in una giornata trovi mmiez’ a via almeno un motivo per farti una risata.
Napoli dal punto di vista lavorativo è una tragedia: si guadagna di meno rispetto a Roma e Milano, siamo tutti precari da generazioni e le case costano un fottio di più; tutt’ vonn’ fa gli artisti, ce sta n’arte di arrangiarsi che pure quella è resistenza, e fa paura veramente…
“E vabbuó”, è la frase costante, seguita da
Po’ verimm’
Ma che ce vo’
Lass’ sta
Mo’ M’’o veco io… dove il mo’ (che viene dal latino mox, subito) può significare davvero ora, o anche quando mi va, perché “mo’ mo’” teng’ che fa, “nun me ricere niente”.
A Napoli le persone non parlano, cantano, sia perché la lingua è musicale, sia perché se tu esci, tempo un’ora e acchiappi sicuro coccun’ che canta, e ti saluta pure se nun te conosce.
Perché se tu sorridi, a Napoli non c’è nessuno che non ricambierà quel sorriso.
E se ti vedono in difficoltà, si avvicina sicuro qualcuno da un vascio e ti chiede: volete un bicchiere d’acqua e zucchero? Dandoti del Voi. Perche ricordati che l’acqua e zucchero, a Napoli, è come un goal del Napoli: risolve tutti i problemi seguito dal Vindare
La novità del momento.
Non è una città, Napoli, è uno Stato che ti accoglie con un mare di Storia e monumenti e odori e gente. E non credere alle cose che ti dicono su di lei e su di Noi, ma comunque statt’accort’ quando cammini, perché la gente di merda ci sta qua come ci sta dappertutto.
Se vuoi venirci a trovare, noi ti accoglieremo: tu abbi rispetto di noi e noi ne avremo di te.
E se vuoi sentirti Napoletano, se ti salutano dicendoti Forza Napoli, sappi che è una messa alla prova.
Tu devi rispondere SEMPRE.
E sarai diventato Napoletano anche tu.
Sonia Manfra
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