Ciro Poppella e il Fiocco di Neve, dal Rione Sanità in tutto il mondo.

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Dici Poppella e dici Fiocco di Neve. Da un piccolo laboratorio di pasticceria nel cuore del Rione Sanità è uscito un dolce che è diventato un simbolo di Napoli in tutto il mondo, diventando iconico come la pastiera, la sfogliatella ed il babà.

La genuinità di Poppella è la genuinità di Ciro, che con il suo lavoro ed i sacrifici, suoi e della sua famiglia, ha segnato una punta di eccellenza nella pasticceria mondiale.

“Mio nonno era panettiere, mio padre un tarallaio, quindi si può dire che sono nato impastando, racconta Ciro, con gli anni di lavoro e di sacrificio, partendo dal piccolo locale che ancora è la nostra sede storica, immersa nel Rione Sanità, che è una realtà tanto caratteristica quanto problematica. Posso però dire che anche con il mio lavoro il Rione Sanità oggi è una realtà diversa rispetto a quando ho iniziato. Anche grazie al Fiocco di Neve”.

Per quei pochi che ancora non lo conoscessero il fiocco di neve “è una brioscina lievitata 26 ore che viene poi farcita da una crema bianca a base di ricotta di pecora, con quel tocco segreto che naturalmente non svelo e che ha reso il Fiocco il dolce più imitato al mondo. Ci sono persone che vengono da tutta Italia ed oltre qui al Rione Sanità apposta per assaggiare e gustare il Fiocco di Neve di Poppella”.

Il legame di Ciro con il Rione Sanità è forte, con la sua pasticceria dà lavoro a tanti giovani del territorio, ma anche a tanti immigrati che con tantissima dignità ed umiltà svolgono il loro lavoro in maniera impeccabile.

Poppella non è solo il Fiocco di Neve ma anche un assortimento di pasticceria che comprende naturalmente anche i dolci tradizionali della pasticceria napoletana, realizzati come tradizione vuole come ad esempio la pastiera, che sarà presente sulle tavole di tutta Napoli visto che siamo vicini alla Pasqua.

 

Ed a proposito di Pasqua, Poppella ha realizzato una speciale versione della colomba pasquale, “lievitata con lievito madre e poi farcita con la crema del Fiocco di Neve, e servita come fosse un semifreddo”, spiega Ciro.

di Pietro Pizzolla e Roberta Nardi, video di Luigi Nappa

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