Da Napoli a Capo Nord a bordo della DR0.

Da Napoli a Capo Nord (Norvegia) a bordo della DR0, l’utilitaria prodotta dalla DR Automobiles di Isernia, per segnare un record positivo nell’anno del Covid.

L’impresa è riuscita a Simone Cinque e Gianpiero Marotta, amici d’infanzia divisi da scelte professionali diverse e uniti, di nuovo, dall’idea realizzata di un viaggio avventura. Entrambi 25enni e originari del napoletano, ma Simone vive a Barcellona e a ottobre, emergenza sanitaria permettendo, si trasferirà per un anno in Africa per scopi umanitari e Gianpiero vive a Napoli dove lavora nel settore dell’imprenditoria digitale. Partiti l’11 agosto scorso e tornati oggi a casa, hanno percorso più di 12mila chilometri attraversando decine di nazioni, trascorrendo le notti in tenda o in auto prima di arrivare a Capo Nord. Tutto è documentato con puntuali video e Post & Stories pubblicati sui loro profili Instagram. “Una follia – ha detto all’Ansa Simone – ispirata dal film ‘La meglio gioventù’ piena di sorprese, scorci paesaggistici che ti lasciano senza fiato e tanta accoglienza.

Nelle varie tappe tanta gente si è avvicinata a noi, prima incuriositi dall’auto e poi hanno voluto sapere della nostra impresa. In Lituania il titolare di un bar ci ha offerto anche il pranzo. Spesso, inoltre, siamo stati costretti a cambiare l’itinerario perché, a causa del Covid, siamo stati bloccati alle frontiere”. La DR0 utilizzata è di Gianpiero, acquistata alcuni anni fa e ora non più prodotta dall’azienda di Isernia.
“E’ un’auto piccola e di bassa cilindrata – ha detto Gianpiero – per questo la sfida è stata doppia! Potevamo noleggiare un’altra auto, ma non sarebbe stata la stessa cosa. Prima di partire abbiamo contattato la DR Automobiles che ha accolto con piacere la sfida, per l’intera durata del viaggio dall’azienda ci hanno costantemente contattato e supportato”. L’impresa è compiuta, Simone e Gianpiero sono tornati alla normalità con i suoi ritmi veloci che ai due amici già fanno rimpiangere il silenzio delle lunghe distese dell’estremo nord Europa dove hanno sentito il respiro della Natura. Per l’anno prossimo non escludono un nuovo record con la DR0. (ANSA).