Gennaro Galeotafiore presenta i Sapori di Napoli, il fritto slow.

Il fritto, il tradizionale “cuoppo”, è uno dei cardini dello street food napoletano, un insieme di pietanze da mangiare, come dice la tradizione, “frijenno magnanno”.

La linea “Sapori di Napoli” racchiude tutti gli elementi della tradizione del fritto napoletano e li reinterpreta in chiave slow e gourmet per metterli a disposizione di tutti attraverso la catena del freddo.

Il mastermind di “Sapori di Napoli” è lo chef Gennaro Galeotafiore (titolare di due ristoranti chiamati appunto Sapori di Napoli a Nola e Marcianise, dove è stato girato il video), che fonda la sua proposta enogastronomica su salde radici della cucina tradizionale napoletana, ma con continue e vulcaniche intuizioni che lasciano l’occhio ed il palato sempre piacevolmente sorpresi.

“Sapori di Napoli” nasce come laboratorio artigianale di rosticceria e friggitoria surgelata, con lo scopo di portare nelle case i profumi ed i sapori dello street food napoletano.

Partendo dal prodotto di punta, il “crocchettone”, versione XXL del tradizionale crocchè napoletano, Sapori di Napoli si articola nella riproposizione sia tradizionale sia creativa del fritto napoletano, ecco quindi le pizzelle di pasta cresciuta, le frittatine di maccheroni in diverse varianti (come aglio, olio e peperoncino o carbonara), le seppioline e le mazzancolle impanate e fritte che vanno a costituire una versione moderna del cocktail di gamberi, da gustare fritti o anche al forno, un aperitivo o finger food moderno e sfizioso.

Ed a proposito di aperitivo, Sapori di Napoli è anche partner del Campionato Nazionale dell’Aperitivo che si terrà il prossimo weekend al Campus Principe di Napoli di Agerola organizzato dall’Associazione Food & Drink.

“Sarà il primo campionato nazionale dell’aperitivo articolato in diverse categorie, dall’apericena all’aperipizza, in moda da poter dare spazio alla creatività per un appuntamento della tradizione italiana che è stato esportato in tutto il mondo”.

 

ha collaborato Roberta Nardi

videomaker Luigi Nappa