I ravioli e i noodles per festeggiare il Capodanno Cinese con JustEat.

Il Capodanno Cinese, o Festa di Primavera, è una ricorrenza che celebra in Cina e in molti Paesi dell’Estremo Oriente l’inizio dell’anno nuovo in base al calendario lunisolare cinese. Si tratta di un evento ricco di significati e che viene festeggiato per molto più di un giorno.

In occasione del Capodanno Cinese 2020, che si celebra il 25 gennaio, Just Eat, app leader per ordinare pranzo e cena a domicilio in tutta Italia e nel mondo, racconta, grazie ai sui osservatori sul cibo a domicilio, il successo della cucina e delle specialità della tradizione cinese anche nel nostro Paese e nel mondo. Infatti, la Mappa del Cibo a Domicilio all’estero di Just Eat (2019) attesta quella cinese quale terza cucina più ordinata a livello internazionale e per Irlanda e Spagna è addirittura al primo posto, a testimonianza di un successo… planetario! Con uno sguardo più vicino, anche in Italia la cucina cinese piace molto ed è richiesta lungo tutta la Penisola.

La cucina cinese in Italia e il nuovo trend Bao e Ravioli

 

Quella cinese è infatti una delle cucine più amate a domicilio nel nostro Paese, posizionandosi al quarto posto (secondo la Mappa del Cibo a Domicilio in Italia di Just Eat, 2019) fra le più ordinate.

Le richieste a domicilio di cucina cinese sono infatti cresciute del +30% anno su anno (dicembre 2019) con una buona propensione da parte delle persone sia di gustare i sapori più noti, che di scoprire ricette tipiche di un Paese così lontano. Si spiega così il successo del Bao, paninetto ripieno, dall’impasto morbido e con un caratteristico gusto leggermente dolce, dei Baozi, che con la loro chiusura a fiore nascondono all’interno ripieni molto versatili e dei Ravioli, con ogni probabilità il piatto cinese più celebre. La richiesta di questi cibi a domicilio è infatti cresciuta, secondo i dati di Just Eat, di circa +200% in un anno, un fenomeno agevolato anche dalla nascita di format food e di ristoranti monoprodotto come le raviolerie e dalla diffusione dello street food cinese. Nella sola Milano questa cucina è infatti cresciuta nel 2019 del +190% e il trend è forte anche a Torino, Bologna e Firenze.

 

Le città che ordinano di più e quelle che crescono di più

 

La cucina cinese è richiesta da nord a sud in Italia e secondo la classifica di Just Eat i “regni” di dominio di questo cibo sono, in classifica per quantità di ordini: Roma, Bologna, Torino, Milano, Genova, Firenze, Trieste, Ferrara, Pisa e Modena.

In termini di trend, ovvero di città che dimostrano la maggior crescita di richieste di questa cucina, fra quelle analizzate da Just Eat lungo la Penisola nel 2019, è La Spezia con +105% a registrare il più alto livello di incremento di ordini, seguita da Foggia con +90%, Udine con +71%, Bari con +47%, Torino con +40%, Trieste con +39%, Bologna con +33%, Firenze con +31%, Genova con +30%, Roma con +18% e Verona con +13%.

Un discorso a parte merita poi Milano, dove l’incremento è pari al +15% per la cucina cinese in generale, ma che guida il nuovo trend 2019 di Bao e Ravioli, con un filtro dedicato sull’applicazione, tra le cucine a disposizione.

 

I piatti più ordinati e in crescita

 

La cucina cinese ha i propri piatti must, conosciuti e diffusissimi, che hanno favorito la notorietà della gastronomia dell’Estremo Oriente e hanno conquistato i palati degli italiani. Gli involtini primavera sono infatti il quarto piatto preferito in Italia in assoluto a domicilio, dopo la classica pizza margherita, le patatine fritte e la pizza alla diavola. La top 10 dei piatti cinesi più gettonati invece vede, dopo gli involtini primavera, il riso alla cantonese (2° posto), i ravioli alla griglia di carne o di gamberi (3° posto), i ravioli al vapore con gamberi (4° posto), il pollo alle mandorle (al 5° posto), le nuvole di drago (al 6° posto), gli spaghetti di soia con verdure (al 7° posto), il  pollo in salsa agrodolce (all’8° posto), gli spaghetti di riso con verdure (al 9° posto) e per concludere, il pollo con funghi e bambù (al 10° posto).

A decretare il trend, ovvero i piatti con il maggior incremento di ordini nel 2019, sono i ravioli (con fino al +250% per quelli arrosto, artigianali, street food e brasati, e +135% per quelli vegetariani), seguiti da Bao e Baozi (+220%), noodles cinesi soprattutto con manzo (+130%), per concludere con il manzo piccante con verdure cucinate e mixate secondo varie ricette (+90%).

 

Chi ordina cinese apprezza proprio i sapori unici dati dalla combinazione di ingredienti ed è così che nella scelta di ravioli, bao, mantou, noodles, riso e tofu sono in crescita quelli che contengono manzo arrosto, brasato piccante e con verdure. Impennata anche di tofu accompagnato da carne di manzo o maiale oppure in un’insalata, o affumicato. Le verdure stufate, in particolare le melanzane preparate secondo le diverse ricette regionali, sono anch’esse sempre più ordinate a domicilio.

 

Quando e come si mangia la cucina cinese

 

Nel 2019 la top 3 di mesi in cui gli italiani hanno ordinato a domicilio la cucina cinese sono stati, in ordine: novembre, dicembre e maggio. L’abitudine di consumare questi cibi è forte soprattutto il venerdì sera, seguito dal giovedì e dal lunedì sera, a conferma che il food delivery si integra sempre di più nelle abitudini quotidiane.

 

Identikit del perfetto mangiatore di cucina cinese

 

Qual è il profilo delle persone che amano più di tutte la cucina cinese? Just Eat afferma che sono le donne a ordinare più cibo cinese rispetto agli uomini (54% vs 46%) e dal punto di vista delle professioni sono gli impiegati a registrare più richieste (40%), seguiti da studenti (30%) e da liberi professionisti (17%). La fascia d’età 26-35 anni è quella che preferisce le specialità orientali (35%), seguita da 36-45 anni (23%),18-25 anni (18%) e over 45 (10%).

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