Si insedia a Pompei il nuovo direttore generale Gabriel Zuchtriegel.

Primo giorno ufficiale a Pompei per il neo Direttore Generale del Parco Archeologico Gabriel Zuchtriegel, nominato il 20 febbraio scorso dal Ministro della Cultura Dario Franceschini, in successione a Massimo Osanna, attuale Direttore Generale dei Musei Statali. La sua nomina è stata controfirmata ieri dal Ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta.

Il nuovo direttore è stato scelto tra i 44 candidati, di cui 10 di origine straniera, che si sono sottoposti al vaglio della Commissione presieduta da Marta Cartabia, Presidente emerita della Corte costituzionale e attualmente Ministro della Giustizia. Al termine della selezione, conclusa con i colloqui dei dieci candidati della short list, tenutisi il 10 e 11 febbraio, la commissione ha individuato la terna dei candidati sottoposta al Ministro, tra i quali è stato nominato il nuovo direttore che ha preso oggi servizio.

Gabriel Zuchtriegel, nato nel 1981 a Weingarten, in Germania ha studiato archeologia classica, preistoria e filologia greca a Berlino, Roma e Bonn, dove nel 2010 ha concluso un dottorato di ricerca sul sito laziale di Gabii nei pressi di Roma. È stato borsista dell’Istituto Archeologico Germanico e della Fondazione Alexander von Humboldt, che nel 2012 l’ha portato all’università della Basilicata (Matera) per un progetto di ricerca triennale sulla colonizzazione greca lungo la costa Ionica. Ha insegnato presso gli atenei di Bonn, Matera, Napoli “Federico II” ed è autore di numerosi articoli e monografie, tra cui “Colonization and Subalternity in Classical Greece”, Cambridge University Press 2018.  Nel 2019, gli è stato riconosciuto il premio di Ravenna Festival. Nel 2015, ha collaborato nel “Grande Progetto Pompei” quale membro della Segreteria tecnica di progettazione. Da novembre 2015 ha diretto il Parco archeologico di Paestum, al quale nel 2020 si è aggiunto il sito di Velia, ambedue iscritti nella lista del patrimonio UNESCO. Zuchtriegel, che è sposato e ha due figli, è di origine tedesca; dal 2020 è anche cittadino italiano.