Un dolce per San Gennaro, sfida tra 11 maestri pasticceri lunedì 7 all’Hotel Mediterraneo al contest organizzato da Mulino Caputo.

Napoli Hotel Mediterraneo 08 luglio 2019 “San Gennà…un Dolce per San Gennaro” confronto creativo tra i maestri pasticceri per il riconoscimento del miglior dolce dedicato a San Gennaro. Ph: Stefano Renna / Roberta De Maddi

Sono 11 i maestri pasticceri che si sfideranno a Napoli il 7 settembre, nel pastry contest “San Genna’…Un dolce per San Gennaro”, giunto alla terza edizione e voluto da Mulino Caputo.

L’evento si svolgerà nel Renaissance Naples Hotel Mediterraneo.

A proporre la loro versione per un dolce dedicato al Santo, ci saranno: il pastry chef Nello Iervolino, del ristorante stellato Indaco del Regina Isabella di Ischia, con la sua “Santarella”; Angelo Mattia Tramontano, del Gran Caffè Napoli 1850 di Castellammare di Stabia, con “E’ sango e nun è acqua”; Ciro Poppella della Pasticceria Poppella di Napoli, con “Ampolla di San Gennaro”; da Roma arriva Alessandro Fiorucci, della pasticceria-Caffè Mela Verde, con “Eusebia”; Nicola Obliato, della Pasticceria “Mille Dolcezze” di Frattamaggiore, proporrà “Il Cappello del Cardinale”; Rocco Cannavino dello “Zio Rocco Lab-Store” di Pomigliano D’Arco, proporrà ” ‘O Miraculo”; Pasquale Pesce, della “Pasticceria Pesce 1896” di Avella, porterà “Il Peccato di San Gennaro”; Andrea Casillo, docente dei servizi ristorativi presso l’istituto alberghiero Luigi Veronelli di Casalecchio presenterà “Miraculum”; Luigi Avallone, della “Pasticceria Avallone” di Quarto, proporrà il “Pasticcio di San Gennaro”; Vincenzo Baiano, della “Caffetteria Baiano” di Marano, ha ideato per l’occasione il “Sigillo di San Gennaro” e, infine, Ciro Cascone della “Pasticceria Giuseppe Ferraro” di Terzigno, proporrà “Miracolo di Frutta”.

L’evento ha il patrocinio morale dell’Ampi, l’Accademia Maestri Pasticceri Italiani e il supporto di Agrimontana.

“Siamo molto orgogliosi del fatto che “San Gennà…” sia diventato un appuntamento fisso nel calendario degli eventi nazionali di pasticceria – dice Antimo Caputo, ad di Mulino Caputo – Ogni anno aumentano le candidature in arrivo da ogni regione di Italia e questo fa sì che il confronto creativo tra i maestri pasticceri che partecipano all’evento sia sempre più intenso, proficuo e, perché no? anche divertente”. (ANSA).