Carta dei diritti del cittadino nei rapporti con il notaio, presentato il documento a tutela dei cittadini.

Conferenza stampa notaiComprare una casa, richiedere un mutuo bancario, fare testamento, costituire una società: operazioni spesso fondamentali nella vita del cittadino, gestite (su delega dello Stato) dal notaio.

E proprio la categoria di pubblici funzionari, in collaborazione con 10 associazioni dei Consumatori, ha deciso di deporre temporaneamente il sigillo, impegnandosi a mettere nero su bianco tutte le informazioni utili, in maniera comprensibile per chiunque si rivolga ad uno studio.

Così è nata la ‘Carta dei diritti del cittadino nei rapporti con il notaio’, presentata ieri mattina, a Roma, dal consigliere nazionale del Notariato Albino Farina. Un testo snello in cui sono, fra l’altro, elencate le competenze dei professionisti (in ambiti che vanno dall’immobiliare al societario, dal contesto familiare alle successioni testamentarie), nonché quel che l’utente deve poter pretendere (imparzialità nella stesura degli atti, controlli presso i pubblici registri, assoluta riservatezza, emissione di fattura dettagliata dopo la prestazione, etc).

Il testo, disponibile in tutti gli studi notarili, nelle sedi delle Associazioni dei Consumatori e scaricabile online al sito www.notariato.it, è il risultato, ha detto Maurizio D’Errico, presidente dell’ordine nazionale, di quella “modernizzazione” che la categoria porta avanti “per stare vicino al cittadino nelle tappe fondamentali della sua esistenza”.

”L’acquisto di un’abitazione, specie quando sarà l’unico evento nella vita di una persona – ha proseguito – necessita di adeguate garanzie.

Sta a noi, perciò, fornire sicurezza sulla validità e la correttezza delle procedure. In tal senso”, ha concluso D’Errico, “il notaio espleta un’autentica funzione sociale”.