Cenando sotto un cielo diverso, tra cielo e Mare, con grandi intendimenti di socialità al Castello di Lettere.

Attraverso una conferenza stampa che ha visto la partecipazione di un gran numero di operatori dell’informazione, è stata presentata nel Castello Medievale di Lettere in Via S. Nicola Castello la seconda edizione di “Cenando sotto un cielo diverso”.

La manifestazione, che si realizzerà, nella stessa location, domenica 28 giugno, dalle ore 19.00 fino a tarda notte, nata per promuovere il recupero dei ragazzi portatori di handicap mentali, e che vede gli stessi ragazzi coadiuvare i  master chef ed allo stesso tempo valorizzare i prodotti tipici Campani, dopo il successo ottenuto lo scorso anno con considerevoli presenze di pubblico, si ripresenta forte di queste prerogative, con un ampliamento di partecipanti sia nel numero degli chef che in quello dei ragazzi con disagio mentale di varie associazioni che hanno inteso aderire al progetto della dottoressa Alfonsina Longobardi, presidente dell’Associazione “Tra cielo e Mare” che si occupa appunto della riabilitazione di ragazzi con queste problematiche.

L’evento, promosso in collaborazione con il Comune di Lettere, che ha ottenuto anche il patrocino morale della Regione Campania, si articolerà con un confronto, di ben 35 chef stellati e non, di tutta la Campania (22 in più dell’edizione 2014), e con altrettanti ragazzi che pur avendo i disagi mentali suddetti, dimostreranno la loro possibilità di partecipazione alla vita sociale e la possibilità di inserimento nella stessa senza nessuna discriminazione, attraverso l’elaborazione un piatto creato ciascuno con lo chef assegnato per dar luogo al miglior piatto della serata.

Una competizione entusiasmante che vede uniti tre obiettivi strategici per la valorizzazione di questi ragazzi, della professione degli chef, dell’enogastronomia campana attraverso i suoi prodotti d’eccellenza e la promozione di un territorio ricco di storia che proprio dal belvedere di questo Castello porta a recepire e comprendere le potenzialità di diffusione turistiche che attraverso i nostri, così meravigliosi luoghi, dobbiamo ampliare per sviluppare quel dono che la natura ci ha regalato e con il quale potremmo avere una grande risorsa finanziaria creatrice di lavoro, che aimè ancora oggi, nonostante la crisi, non riusciamo a creare e mettere in atto.

La serata si proporrà con varie postazioni per gli chef e per il beverage, più una postazione per Slow Food ed una esposizione di quadri dipinti dai ragazzi soggetto dell’evento, mentre Loredana Cirillo allieterà gli ospiti interpretando brani di musica classica napoletana, un gruppo di giovani con chitarra e mandolino ed ancora bossa nova e tango argentino.

La psicologa Alfonsina Longobardi, titolare del ristorante “Nonna Giulia” a Lettere, che ha creato l’associazione “Tra cielo e mare” ci dice: “da un anno abbiamo iniziato un progetto nel mio ristorante, mettendo alla prova cinque ragazzi che hanno un disagio psichiatrico che danno una mano in cucina e sala. Siamo partiti un po per gioco, con la volontà di dare opportunità a figli di amici che avevano questo disagio, la nostra accoglienza e la volontà dei ragazzi hanno dato vita ad un gruppo di lavoro familiare che con gran successo ed aspirazione di nuovi e sempre più concreti risultati, sta ottenendo plausi dai nostri clienti che sempre più apprezzano ed elogiano il nostro lavoro in tutti i suoi momenti e sfaccettature. Noi rispettiamo molto la persona ed io, in particolare, essendo psicologa vado oltre, notando anche la loro personalità, cosa che i ragazzi sentono e di conseguenza cercano di rispondere dando il meglio di loro stessi, e ad esempio preparano dei grissini buonissimi come anche nel servizio esprimono un savoir faire nella conoscenza e nell’approccio al cliente in sala. L’età di queste persone varia dai 22 ai 48 anni proprio perché la schizzofrenia può colpire tutti ed a qualsiasi età e noi intendiamo respingere questa società che ancora denigra e mette da parte queste persone pure e vere, alle quali, dando loro una mano, si riescono a creare delle situazioni di soddisfazione reciproca per loro che vengono valorizzati e per chi riesce a dare questo contributo alla loro valorizzazione e a provare valori umanitari che necessitano sempre più nel nostro mondo moderno”.

Alla manifestazione parteciperanno diverse condotte Slow Food e con la dottoressa Patrizia Spigno realizzeranno il – mercato della terra – e creeranno anche loro un piatto e dei laboratori per bambini ed adulti per il riconoscimento di semi e piante. Alla conferenza di presentazione sono intervenuti Il sindaco di Lettere Sebastiano Giordano, l’assessore alle Politiche Sociali Anna Amendola, il vice presidente della comunità montana Monti Lattari Peppe Giordano, per l’A.I.S. il fiduciario della penisola Sorrentina Emanuela Izzo, l’educatore dell’Associazione I Vesuviani Gianluca Belfiore, il Maestro Chef Corrado Parisi, 2 stelle Michelin, che dalla sua Sicilia si è trasferito in terra campana interpretando piatti del Regno delle Due Sicilie. Parisi ha affermato.” Voglio dare il mio contributo a questa kermesse cucinando insieme ad uno di questi ragazzi con problemi della psiche e dimostrare che il vero disagio l’abbiamo noi, i veri problemi ce li creiamo noi e che prestiamo molta poca attenzione dando del diverso a qualcuno che ha qualcosa che non è uguale alla normalità mentre a volte il diverso può essere un pregio e non necessariamente un difetto”.

Anche lo Chef panificatore Filippo Cascone presente alla conferenza ci ha espresso i suoi alti intendimenti alla partecipazione a “Cenando sotto un cielo diverso” ci ha anticipato, che elaborerà per l’occasione, dei grissini e panini impastati con passata di pomodoro e farciti in vario modo come mozzarella, foglia di cappero, varie spezie e gusti a cui si aggiunge l’atra sua originalità della graffa al limoncello impastata con limoni locali e con una vaporizzazione di artigianale limoncello. Altra presenza scontata è stata e sarà lo chef di Nonna Giulia, Gennaro Longobardi.