Ga.Fi. Sud chiude in positivo il primo semestre 2014, portafoglio garanzie ha superato i 100 milioni di euro, Medio Credito Centrale “loda” il lavoro svolto

Rosario Caputo - Presidente Rete Confidi CampaniNonostante la stretta creditizia e la congiuntura negativa, l’attività svolta da Ga.Fi. Sud, primo confidi campano ad essere iscritto nell’elenco degli Intermediari Finanziari Vigilati da Banca d’Italia, per il 1° semestre 2014 è da considerarsi più che soddisfacente.

Infatti l’operatività, in termini di volumi di affidamenti garantiti, cresce complessivamente del 43% rispetto allo stesso periodo del precedente anno, mentre l’aspetto finanziario, per quanto riguarda le commissioni incassate, addirittura del 50% superando anche il budget previsto.

Il portafoglio complessivo delle garanzie si incrementa del 21% rispetto al 31.12.2013 ed ha già superato i 100 milioni di euro.

Anche l’aspetto economico registra una crescita soddisfacente con l’utile di periodo pari a € 157.000 che presenta un incremento del 42% rispetto al 1° semestre dello scorso anno.

Inoltre, a suffragio dell’eccellente lavoro svolto dal Confidi presieduto da Rosario Caputo, è arrivata, il 23 luglio scorso, la “lode” di Medio Credito Centrale per aver riportato un Tasso di Sofferenza sulle operazioni controgarantite dal fondo pari all’1,35%, mentre il Tasso Medio di Sofferenza (dato dal rapporto tra credito in sofferenza e l’ammontare complessivo del credito garantito dal Fondo) a livello nazionale, al 30 giugno scorso, è pari al 4,51%. Pertanto, il tasso riportato da Ga.Fi. Sud è meno di un terzo di quello nazionale.

A tale attività si accompagna una continua e incisiva attività di organizzazione e di adeguamento alle procedure per rispondere sempre meglio alle logiche della vigilanza nonché a tutti gli adempimenti connessi richiesti.

“Il conseguimento di questi brillanti risultati nel primo semestre 2014 – dichiara Rosario Caputo, Presidente di Ga.Fi. Sud – riveste a mio avviso una importanza particolare perché raggiunti in un momento molto delicato per l’intera economia nazionale, aggravato peraltro da una difficoltà crescente di accesso al credito per le imprese. Ciò testimonia l’efficienza del nostro Confidi che diventa sempre più centrale e qualificato nel rapporto tra il sistema bancario e le imprese, che in questa sede desidero ringraziare per la fiducia che ci dimostrano quotidianamente. Inoltre, grazie alla riconosciuta professionalità della nostra struttura e del managament che la governa, possiamo definirci orgogliosi della nostra capacità di saper stare al fianco delle imprese, le quali, è bene ricordarlo, rappresentano una straordinaria risorsa dell’intero tessuto produttivo del Mezzogiorno”.

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