Graus: stiamo pensando al libro di Schettino. Il party non era in suo onore.

ITALY-SHIPPING-TOURISM-DISTASTER-CONCORDIA-TRIAL-SCHETTINOIn merito alle vicende che sono emerse in questi giorni sulla stampa nazionale, riguardanti il comandante Francesco Schettino, per la realizzazione di un presunto progetto editoriale, l’editore Pietro Graus dichiara quanto segue: “Ho incrociato casualmente il comandante Francesco Schettino qualche mese fa. Ci siamo presentati e, dopo aver scambiato qualche battuta, ci siamo ritrovati a parlare in maniera informale, finendo per discutere dell’argomento Concordia.

Sin dall’inizio mi sono reso conto che Schettino ha un dolore dentro inespresso, che non è riuscito mai a raccontare, per tutto quello che è successo. Da quel momento è nata l’idea di farglielo raccontare in un libro. E raccontarsi come uomo, cosa che non è ancora riuscito a fare.

Questa è una intenzione che ci accomuna, ma che, per ora, resta una ipotesi, un progetto al quale potremmo lavorare, ma che non ha ancora alcuna concretezza. Anche perché ci sono delle vicende giudiziarie che chiarirà nelle opportune sedi. Mi è doveroso però trasferire a tutti il dolore, la rabbia di un uomo che ha sempre avuto davanti a sé gli orizzonti infiniti e silenziosi del mare, e che, forse, anche per questo, non sa esprimere fino in fondo le proprie emozioni. Infine, vorrei chiarire la vicenda della festa. Il comandante era intervenuto all’evento che organizzo ogni anno per la mia casa editrice, e che non era in suo onore, per cui, ovviamente non c’era nessun ospite d’onore, per incontrarci e parlare anche, e sottolineo anche, del libro”.

Advertisements