Nomicosecittà, sabato 30 con il fotografo Mario Spada nel centro storico.

SPADAUn gioco di rispecchiamenti sarà quello proposto da Mario Spada ai partecipanti di Nomicosecittà, ciclo di passeggiate guidate da artisti organizzato dall’Agenzia Informale di Sviluppo Locale Aste e Nodi con la direzione artistica di Mary Cinque.

Il fotografo partenopeo condurrà i flâneur di Nomicosecittà in una personale deriva nel centro storico della città di Napoli, da piazza San Gaetano a piazza del Carmine, in un percorso in cui ricordi e metamorfosi dell’area si innesteranno dialetticamente, ridefinendo i luoghi e le dinamiche che lo caratterizzano. Lungo san Gregorio Armeno, dove le botteghe artigiane cominciano a lasciare il passo a bancarelle zeppe di souvenir di importazione, Mario Spada racconterà le trasformazioni dei quartieri di San Lorenzo e Mercato e condurrà i passeggiatori alla scoperta di luoghi di “resistenza” ai mutamenti che la neonata vocazione turistica sta determinando sull’area. Tra le tappe, le visite all’atelier di Claudio Cuomo, alla scoperta delle sue opere di cartapesta, all’ex Asilo Filangieri presidio e officina culturale nel centro della città e a “Il laboratorio” di Vittorio Avella, artigiano e incisore, realizzatore di libri d’arte per alcune delle personalità artistiche più importanti della città.

Mario Spada è  nato a Napoli nel 1971, dove vive e lavora. Nel 1986 inizia l’attività di fotografo. Nel 1993 si avvicina al reportage, lavorando presso l’archivio fotografico-storico Parisio di Napoli. Selezionato nel 1998 per il corso biennale di fotografia all’Istituto R. Bauer di Milano, frequenta uno stage di formazione presso il fotografo Antonio Biasucci e l’agenzia Contrasto.

Nel 2003, entra a far parte di Eye, gruppo formato da 14 fotografi dell’agenzia Contrasto. Con il gruppo lavora per il progetto sui giovani in Europa “Eurogeneration”, poi diventato un libro e una mostra itinerante.

Nel 2004 i suoi scatti in bianco e nero su Napoli sono esibiti in una mostra personale a New York, “Oxymora”, presso la Fondazione casa italiana Zerilli- Marimò. Nello stesso anno lascia l’agenzia Contrasto e inizia a lavorare come fotografo indipendente.

Nel 2006, insieme ad altri quattro colleghi, Emiliano Mancuso, Massimo Berruti, Riccardo Scibetta e Giancarlo Ceraudo, pubblica un libro sull’Italia contemporanea, dal titolo “Made In Italy”, in occasione del centenario della Cgil. Nel 2007 partecipa alle riprese del film “Gomorra”, come fotografo di scena e consulente per Scampia.

Con l’incontro di sabato 30 maggio, riprende – con cinque nuovi appuntamenti – il ciclo di Nomicosecittà. Nei prossimi giorni sarà comunicato il calendario completo. La passeggiata con la formazione musicale Foja (annullata lo scorso sabato 16 maggio a causa del maltempo) si terrà il 6 giugno con partenza alle ore 11 da piazza Vittoria.

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