“Note museali”: dal 13 settembre i concerti dal vivo nei musei. Si apre al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

fotoSxQuattro concerti in quattro importanti musei in Campania, Puglia, Basilicata e a Roma.

L’iniziativa “Note museali”, promossa dal Ministero dei Beni Culturali e gestita da Invitalia in collaborazione con l‘Accademia Nazionale di Santa Cecilia, si svolgerà, tra settembre e ottobre 2014, nell’ambito di Mumex, il progetto di valorizzazione dei Poli museali di eccellenza nel Mezzogiorno.

I luoghi che ospiteranno le esecuzioni musicali sono il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (13 settembre), il Museo nazionale Archeologico di Taranto (20 settembre), il Museo Archeologico nazionale del Melfese “Massimo Pallottino” (27 settembre) e la Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Barberini a Roma (11 ottobre). In tutti i casi per assistere ai concerti sarà sufficiente avere il biglietto di ingresso al museo.

L’idea nasce dalla consapevolezza che una complesso museale ha tanto più valore quanto più è “vivo”, non solo con la tecnologia e l’interattività, ma anche con performance culturali che valorizzano ulteriormente gli spazi della struttura, affiancandosi alla sua funzione espositiva e didattica.

Portare tra le collezioni d’arte la musica di Vivaldi, Mozart, Pergolesi, Paisiello, Gesualdo da Venosa va quindi nella direzione di rendere sempre più attrattivi e fruibili soprattutto i poli museali del Mezzogiorno, con l’obiettivo di trasformarli progressivamente in strumenti di sviluppo economico e sociale.

Il programma

Tutte le informazioni su www.mumex.it