Prevenzione degli incidenti stradali, il convegno a Caserta. Raimondi (Coisp): fondamentale ruolo dei genitori come educatori.

SEGRETARIO GENERALE REGIONALE RAIMONDI - CONVEGNO SICUREZZA STRADALENella mattinata di ieri 27 gennaio, si è svolto nell’aula Magna dell’Istituto Scolastico ISISS Terra di Lavoro di Caserta, il convegno dal titolo “Prevenzione degli incidenti stradali – Insieme per la Sicurezza” organizzato dalla Dirigente Scolastico Prof.ssa Emilia Nocerino .

Fra i presenti, in qualità di relatori, numerose personalità tra cui il Comandante della Polizia Stradale Vice Questore Aggiunto dott. Giovanni Consoli; Mariagrazia Guarino, referente Ufficio Scolastico Provinciale; Giuseppe Patrone, presidente Aci Caserta; Domenico Piperno, medico 118 referente gruppo di lavoro Asl Prevenzione incidenti stradali; Pasqualina D’Onofrio, Dipartimento di Prevenzione Asl Caserta e Roberto Malinconico, responsabile Unità mobile ‘Capitan Uncino’ Dipartimento Dipendenze.

Presente al convegno anche la delegazione del Sindacato di Polizia Coisp rappresentata dal Segretario Generale Regionale Giuseppe Raimondi  il  quale,  chiamato come relatore, ha commentato: “ Una lodevole iniziativa del Dirigente Scolastico Prof.ssa Emilia Nocerino . È proprio grazie a queste manifestazioni che abbiamo la possibilità di far comprendere ai nostri giovani ragazzi la pericolosità  dell’effetto causato dall’alcool e dalle droghe quando si è alla guida di un veicolo o ciclomotore. Ormai è all’ordine del giorno sentire o leggere di morti in sinistri stradali cagionati in gran parte da  conducenti sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti. Fondamentale è il ruolo dei genitori nel loro compito educativo che si estrinseca nell’indirizzare i propri figli al rispetto delle regole sane di vita, ad esempio mettendo il casco prima di salire su uno scooter, mettendo la cintura appena si sale in macchina e si è  in procinto di partire, ecc. È  proprio nel concetto di democrazia il rispetto delle regole, di quelle la cui osservanza salva la propria vita ed anche quella degli altri.  Sarebbe perfino auspicabile che nelle nostre scuole fosse dedicata anche solo 1 ora a settimana all’educazione  stradale, gia nella formazione primaria.”

Advertisements