San Giuseppe Vesuviano, operazione di controllo del territorio della Polizia Municipale.

img_1911Il Comune di San Giuseppe Vesuviano segnala che nell’ambito dell’attività di vigilanza e controllo del territorio al fine di contrastare l’illecito abbandono di rifiuti speciali, sono stati effettuati dagli agenti della polizia municipale, con il comandante dr. Ciro Cirillo, nuovi controlli di diverse aziende e disposti ulteriori accessi presso fabbriche artigianali di tessuti e di negozi.

L’attività svolta con gli interventi effettuati ha avuto quale epilogo la contestazione di numerose violazioni (n. 20 contravvenzioni per mancata differenziazione di rifiuti) e/o la segnalazione all’Autorità Giudiziaria per violazione di norme dettate dal d.lgv. 152/2006 (smaltimento illecito di rifiuti), per violazione di norme dettate d.lgv. 81/08 (norme sulla sicureza) e dal DPR 380/01 (Testo unico dell’ edilizia).

In particolare sono stati eseguiti accessi presso aziende artigianali gestite da cittadini di nazionalità cinese e locali, ove si è riscontrato ancora una volta la totale commistione fra laboratori ed abitazione, in violazione delle normative urbanistiche, calpestando le misure di prevenzione in materia di sicurezza del lavoro, le norme in materia igienico sanitarie ed ancora le norme che vietano lo sfruttamento di manodopera clandestina, con presenza di di rifiuti pronti ad essere smaltiti illecitamente. Nella maggior parte dei casi, all’interno dei laboratori controllati sono state rilevate camera da letto e qualche bagno per dare vitto e alloggio a lavoratori.
In tale contesto sono stati operati:
– il sequestro di un veicolo all’interno del quale sono stati rinvenuti circa 50 pneumatici usati, ammonticchiati senza alcun ordine uno sull’altro, destinati allo smaltimento, con deferimento dell’intestatario del veicolo all’A.G. per trasporto e deposito illecito di rifiuti speciali;;
– il sequestro in località Piano del Principe di un veicolo che trasportava scarti di lavorazione di tessuti, con deferimento all’A.G. del conducente per trasporto e sversamento illecito di rifiuti speciali;
– Il sequestro in località Zabatta di un veicolo che trasportava scarti di lavorazione di tessuti, con deferimento all’A.G. di un cittadino rumeno per trasporto e sversamento illecito di rifiuti speciali;
– il sequestro di una fabbrica tessile, priva di qualsiasi autorizzazione, situata in questa via Masseria del Principe e gestita da cittadini cinesi, ove sono state contestate violazioni per deficienze all’impianto elettrico, alla sicurezza sul lavoro, per mancanza della certificazione antincendio e di agibilità dei locali, nonché per il deposito di numerosi sacchi contenenti rifiuti costituiti da scarti di lavorazione senza che l’impresa fosse in possesso di apposito registro di carico e scarico e nessun formulario di identificazione rifiuti (FIR) e per personale presente al lavoro non regolarmente dichiarato.
– il sequestro di una fabbrica tessile situata in questa via Mattiuli II tratto, gestita da cittadini extracomunitari, per varie violazioni al D.Lgs. 81/08 (norme di sicurezza), deposito abusivo di rifiuti rinvenuti all’esterno della predetta sede, racchiusi in sacchi in plastica uso condominiale ricolmi di scarti di tessuti, senza che l’impresa fosse in possesso di formulari FIR per lo smaltimento e per impiego di personale non regolarmente assunto.
– il deferimento all’A.G. per il titolare della ditta di confezioni di abbigliamento sita in questa Via Pettoloni, con relative prescrizioni, per deposito abusivo di rifiuti rinvenuti all’esterno della predetta sede, racchiusi in oltre 30 sacchi in plastica uso condominiale ricolmi di scarti di tessuti. Detta ditta è risultata munita di contratto di smaltimento, ma l’ultimo conferimento risale al novembre del 2011.
– il deferimento all’A.G. del cittadino extracomunitario titolare della ditta di confezioni di abbigliamento sita in questa Via Nappi, per violazione di sigilli già apposti al momento del sequestro operato in data 19/02/2014.
– il deferimento all’A.G. del titolare della ditta di confezioni di abbigliamento sita in questa Via Mattiuli, per varie violazioni al D.Lgs. 81/08 (norme di sicurezza).
– il deferimento all’A.G. del titolare della ditta di confezioni di abbigliamento sita in questa Via Orazio, con prescrizioni da ottemperare, per varie violazioni al D.Lgs. 81/08 (norme di sicurezza).
– il deferimento all’A.G. del titolare della ditta di confezioni di abbigliamento sita in questa Via Mattiuli, con prescrizioni da ottemperare, per mancanza di certificazione di prevenzione incendi.
– il deferimento all’A.G. del titolare della ditta di confezioni di abbigliamento sita in questa Via Orazio, con prescrizioni da ottemperare, per varie violazioni al D.Lgs. 81/08 (norme di sicurezza) e per impiego di lavoratori non regolarmente assunti.
– il deferimento all’A.G. per il titolare della ditta di confezioni di abbigliamento sita in questa Via Scopari, con relative prescrizioni, per deposito abusivo di rifiuti rinvenuti all’esterno della predetta sede, racchiusi in sacchi in plastica uso condominiale ricolmi di scarti di tessuti.
Ulteriormente si è proceduto, in continuazione di quanto sinora già espletato, ad effettuare interventi anche nel settore dell’ abusivismo edilizio, procedendo al sequestro di alcuni manufatti in corso di realizzazione in assenza di qualsiasi autorizzazione, situati in queste vie Belvedere, Via Croce Rossa, Via Vasca a Pianillo, Via Casilli, Via Ranieri e Via Martiri di Nassyria, mentre in Via Gasparro si è proceduto alla demolizione di una struttura già sottoposta a sequestro perchè realizzata abusivamente.

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