Al via i corsi di prevenzione e incendi boschivi proposti da fareambiente.

Prevenzione-Incendi2L’estate è da sempre caratterizzata di eventi delittuosi inerenti agli incendi boschivi, il 2014 non si differenzia dagli altri anni. Secondo quanto comunicato dal Corpo Forestale dello Stato in base ai dati provvisori sull’andamento della campagna antincendio boschivo 2014, tra il 1 gennaio e il 15 giugno si sono verificati in Italia 570 incendi boschivi per una superficie  totale percorsa dal fuoco di 1.905 ettari (dati CFS – SIM per le regioni a statuto ordinario). Le regioni più colpite sono il Piemonte e la Lombardia con 95 incendi ciascuna e la Campania con 80 roghi. L’inizio dell’anno è stato caratterizzato dagli incendi boschivi che interessano normalmente l’arco alpino durante il periodo invernale, in questo caso con particolare intensità nelle regioni Piemonte e Lombardia.

In questi giorni anche eventi delittuosi sono stati riscontrati nella Regione Puglia, Campania e Sardegna.

Agosto e settembre sono i mesi in cui si contano i maggiori danni, sia a causa dei eventi dolosi che colposi.

Sempre in base ai dati della Forestale si evidenzia come le aree boscate caratterizzate da incendi siano aumentate.  Al 15 giugno, su base nazionale, rispetto allo stesso periodo del 2013, a fronte di un incremento dell’indice di rischio (FWI) del 72%, si registra un aumento del numero degli incendi del  28% (anno 2013: 444; anno 2014: 570), si evidenzia altresì un leggero incremento del 13%  della superficie complessiva percorsa dal fuoco:  1.905 ettari contro i 1.688 ettari dell’anno precedente, di cui circa la metà costituita da bosco ( CFS).

Nell’ambito delle azioni di prevenzione e di educazione ambientale Farambiente anche quest’anno ha iniziato la campagna antincendio, che si concluderà con la presentazione sul dossier sugli incendi boschivi  settembre.

Oltre a fornire un decalogo su come comportarsi per evitare gli incendi, e l’indagine su cosa ne pensano gli italiani degli incendi boschivi (

Rinvenibile sul seguente link)

https://docs.google.com/forms/d/17Bg3-VfzgGKuL4oTYyUz03snUR41uD1vlIEiqldZYUY/prefill)

ha predisposto un corso di formazione online  su  Incendi ed educazione alla legalità. Il corso avrà una durata di 20 ore. Suddiviso in due moduli.

  1. Educazione e legalità
  2. Educare per prevenire.

 

Il corso è stato ideato da un gruppo di esperti e fornisce sia indicazioni su come si possono causare gli incendi e quindi prevenirli che su indicazioni sulla formazione delle nuove generazioni per evitare alla fonte che casi delittuosi si possano realizzare

Il corso è fruibile gratuitamente collegandosi sul sito: www.culturafacile.com, oppure sul sito del Movimento www.faremabiente.it

Per poter fruire del corso sarà necessario registrarsi

Alla fine del corso per gli iscritti che avranno seguito il corso, sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

rapporto incendi boschiviI 10 consigli di Ruga… la Tartaruga del Fare per combattere gli incendi boschivi

L’estate è caratterizzata da incendi  boschivi.

COSA FARE

  1. In caso di uscite fuori porta, in montagna, usare sempre le strutture messe a disposizioni ( grill,  barbecue autorizzate)
  2. Non preparare fuochi senza protezione
  3. Spegnere sempre il fuoco  e la brace, quando si finisce l’uscita fuori porta, ricordarti che   anche una singola scintilla può provocare un grande incendio
  4. non gettate mozziconi di sigaretta, né altri oggetti dai finestrini
  5. non abbandonate rifiuti nei boschi,  possono costituire una esca per gli incendi
  6.  non parcheggiare auto con marmitta catalitica su terreni con erba secca
  7.  non accendere il fuoco nei boschi, o in prossimità degli stessi, e in aree con vegetazione secca intorno
  8. non bruciare mai residui vegetali(foglie, frasche, rami, cespugli, stoppie, felci, ecc.) in periodo di difformi da quelli previsti per legge
  9. quando avvisti un incendio chiamare immediatamente il Corpo Forestale dello Stato (numero verde 1515) o i Vigili del Fuoco (numero verde 115). La telefonata è gratuita
  10. Mantenere ben pulita l’area circostante la casa, se contornata di vegetazione