Al killer del vigilante anche un permesso per un provino calcistico.

Un frame tratto da un video fornito dalla Polizia di Stato mostra uno dei responsabili della morte della guardia giurata Francesco Della Corte, aggredito a colpi di bastone lo scorso 3 marzo mentre stava chiudendo la stazione della metropolitana di Piscinola, a Napoli, e deceduto due giorni fa in ospedale. ANSA/ UFFICIO STAMPA/ POLIZIA DI STATO +++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++

Sono cinque i permessi di uscita dall’istituto penale dov’è ristretto, concessi al giovane neo 18enne condannato per l’omicidio del vigilante Francesco Della Corte. Uno l’ha utilizzato per sostenere un provino per una società calcistica del Beneventano. In un altro ha pranzato con la famiglia in un ristorante dello stesso comune dove si trova il carcere minorile in cui sta scontando la pena e dove ha iniziato un percorso di riabilitazione che, secondo la famiglia del vigilante, non avrebbe ancora prodotto frutti.