Universiadi, parte da Torino la Torcia Olimpica, tour USSI negli impianti, PalaCasoria consegnato prima della scadenza, San Carlo e Fondazione Ravello in campo per la cultura.

Parte domani, martedì 4 giugno, da Torino, dove si svolse la prima Universiade esattamente 60 anni fa nel 1959, il percorso della Torcia della XXX Summer Universiade Napoli 2019. Giovedì 6 giugno sarà la volta di Losanna per un passaggio nella sede della FISU; da qui la Torcia toccherà l’Italia fino a raggiungere le province della Campania, prima di arrivare a Napoli il pomeriggio del 2 luglio.

La tappa di Torino è la più lunga del percorso: 16 tedofori per 4 chilometri, con partenza alle ore 15 da via Verdi, sede del Rettorato dell’Università di Torino, e arrivo al Castello del Valentino, sede del Politecnico, passando per il Museo Egizio. Primo tedoforo Davide Tizzano, campione olimpico di canottaggio e sport operation manager del Comitato Organizzatore Napoli 2019. Insieme ai campioni Jessica Rossi, Marco Morello, Chiara Rebagliati, Walter Bottega, correranno nella staffetta torinese anche i ragazzi della società sportiva “Champion Center la Scampia che vince”: Massimo Portoghese, Biagio Nettore, Emilia Scarano, Christian Franzese e Andrea Siesto.

Percorso Torcia

La cerimonia di accensione della torcia sarà aperta dai saluti istituzionali del Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, dal Commissario Straordinario Napoli 2019, Gianluca Basile, dal Presidente FISU, Oleg Matytsin, dal Rettore dell’Università di Torino, Gianmaria Ajani, dal Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco, dal Sindaco di Torino, Chiara Appendino, dal Presidente CUSI, Lorenzo Lentini e dal Presidente del CUS Torino, Riccardo D’Elicio.

La cerimonia si concluderà con un live show in cui il cuore della Campania e del Piemonte, la cui scenografia rappresenta l’incontro simbolico della Mole Antonelliana e della Sirena Partenope, mascotte ufficiale dell’Universiade Napoli 2019.

L’Ussi sbarca a Napoli per il -30 al via dell’Universiade. Due giorni di lavori per l’Unione Stampa Sportiva Italiana che domani, dopo il Congresso in programma oggi all’Hotel Royal Continental, sarà in tour in alcuni degli impianti della manifestazione, che partirà il 3 luglio: visita prevista allo Stadio San Paolo, alla Piscina Scandone, al PalaBarbuto, all’Area Ex Nato in cui si svolgerà il torneo di rugby, infine alla Piscina, alla Mostra d’Oltremare, che ospiterà le gare dei tuffi.

Sempre domani, alle ore 14.30 nella Sala Italia del Teatro Mediterraneo, nell’ambito delle iniziative legate allo svolgimento a Napoli del Consiglio Nazionale, si terrà un seminario, organizzato da Ussi Campania, Gruppo Felice Scandone e dal Sindacato unitario giornalisti della Campania (Sugc) valido anche come corso di aggiornamento professionale, dal tema “Il Racconto dello sport: testimonianze, analisi e scenari”. Tra i relatori prevista la presenza del presidente nazionale dell’Ussi, Luigi Ferrajolo, del presidente dell’Ussi Campania, Mario Zaccaria e del segretario del Sugc, Claudio Silvestri, oltre ad alcuni olimpionici napoletani.

Sono stati consegnati questa mattina all’Agenzia Regionale Universiadi il Palacasoria, la Piscina comunale e lo stadio San Mauro di Casoria. In anticipo rispetto al cronoprogramma, sono terminati a fine maggio i lavori degli impianti sportivi, esempi virtuosi pronti ad accogliere, rispettivamente, le gare di Taekwondo, di Pallanuoto e di Calcio in vista della 30^ Summer Universiade. Partirà nei prossimi giorni la fase di allestimento degli interni e delle attrezzature sportive.

Il palazzetto di Casoria, che era fermo ormai da diversi anni, ha previsto la ristrutturazione totale dei due livelli, seminterrato e piano terra, attraverso il rifacimento degli impianti, dei rivestimenti, la tinteggiatura, nonché il potenziamento del sistema di sicurezza antincendio e nuovi sistemi di climatizzazione.

“In questi mesi – ha spiegato Pietro Salomone, responsabile del procedimento – abbiamo lavorato senza sosta. I lavori sono terminati già da diversi giorni ma oggi finalmente abbiamo consegnato all’Aru l’impianto e siamo orgogliosi di questo risultato”.

In passato il Palacasoria ha rappresentato un punto di riferimento per lo sport in tutta l’area a nord di Napoli: era sede di numerose associazioni che praticavano discipline a livello agonistico e dilettantistico, e per diversi anni è stata la casa del pugilato, che ha visto con Vincenzo Picardi aggiudicarsi anche una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino del 2008.

Ma non solo sport: alcune sale erano destinate ad attività teatrali, e dal 2001 da lì è andato in onda su Rai 2 il programma televisivo Furore, condotto da Alessandro Greco prima e Daniele Bossari dopo. Poi il progressivo declino, l’abbandono e la chiusura: prima dell’inizio dei lavori per l’Universiade, il Palacasoria presentava problemi di infiltrazione ed era esposto ad atti vandalici continui, tant’è che nella fase iniziale del recupero è stata predisposta una bonifica totale della struttura.

Dopo l’Universiade, in programma dal 3 al 14 luglio a Napoli e in tutta la Campania, al territorio rimarrà una struttura riqualificata e funzionale, con una capienza di 2500 posti, che potrà tornare ad essere la casa dello sport di tutta l’area.

Nell’ambito del programma di valorizzazione culturale e di promozione turistica che la Regione Campania ha dedicato alla 30^Summer Universiade Napoli 2019, il Teatro di San Carlo di Napoli e la Fondazione Ravello confermano il consolidato rapporto di sinergia istituzionale ed artistica.

Il 22 giugno il Teatro San Carlo proporrà una vera e propria performance di “atletismo” musicale, ovvero la Maratona Beethoven che vedrà impegnato sul podio il Direttore Juraj Valčuha, alla testa di ben due orchestre, l’Orchestra e il Coro del San Carlo e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI per interpretare in un solo giorno tutte le Nove Sinfonie del genio di Bonn.

“Penso che il Teatro di San Carlo sia stata tra le prime Istituzioni -afferma la Sovrintendente Rosanna Purchia– a credere fermamente in questo straordinario e titanico progetto della Regione Campania, inserendo ben un anno e mezzo fa nella propria Stagione 2018-2019, il ciclo completo delle Sinfonie beethoveniane. Una vera e propria esecuzione ciclopica, un atto di coraggio produttivo unico in Italia. Dal mattino alla sera senza soluzione di continuità lo spettatore potrà godere di questa monumentale prova non solo di resistenza psico-fisica, ma di alto valore artistico”.

Il 12 luglio, invece, il Ravello Festival, apre una finestra tersicorea nel programma musicale e presenta, in coproduzione tra le due istituzioni e in collaborazione con ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna, lo spettacolo “SACRÉ” che porterà sul palco del Belvedere di Villa Rufolo uno dei più importanti danzatori al mondo: Sergei Polunin, offrendo, in questo modo, il proprio contributo al cartellone di appuntamenti connessi all’Universiade.

L’8 luglio, il San Carlo proporrà uno spettacolo con il Coro di Voci Bianche diretto da Stefania Rinaldi. La performance, che rientra nel progetto Alternanza Scuola/Lavoro vedrà la partecipazione dell’Orchestra Giovanile del Progetto Valore Cultura e dell’Orchestra del Conservatorio San Pietro a Majella dirette da Carlo Morelli.

La presenza del San Carlo all’Universiade è segnata, infine, dalla messa in scena, il 9 luglio, di Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni sempre diretta dal Maestro Valčuha per la regia di Pippo Delbono.

Per maggiori informazioni consultare il sito www.teatrosancarlo.it e il sito www.fondazioneravello.com