Il Coisp plaude all’introduzione del reato di omicidio stradale.

franco-maccari-segretari-generale-coisp“L’introduzione delle fattispecie dell’omicidio stradale e delle lesioni stradali era necessaria e dovuta ed è molto triste che sia stato necessario ricorrere al voto di fiducia, perché ancora una volta si è persa l’occasione per dimostrare che su certe questioni non può esistere divisione politica. La tutela dei cittadini vittime di comportamenti illegali deve venire sempre al primo posto, proprio come per ogni altro risvolto legato alla loro sicurezza. Ma oggi è stato comunque raggiunto un importante traguardo che, come Tutori della sicurezza che quotidianamente sulle strade si confrontano con tragedie inenarrabili, salutiamo con grande favore, dopo aver lavorato per anni ed anni perché si raggiungesse”.

Così Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, saluta il Ddl per l’introduzione dei due nuovi reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali, dopo che l’Aula del Senato ha detto sì al voto di fiducia chiesto dal Governo. “Da tempo immemore – aggiunge Maccari – sosteniamo con le parole ma soprattutto con i fatti la necessità di un’azione forte e costante nel senso della prevenzione e dell’educazione che porti ad una vera condivisione del valore e dell’importanza delle regole, non solo quelle stradali, ma anche del vivere civile, del rispetto dell’altro, della coscienza sociale. Lavoriamo costantemente per fare prevenzione e formazione, e per spiegare quale tragico rapporto leghi i Poliziotti in modo viscerale ed empatico alle vittime della strada, e continueremo a farlo perché solo l’educazione può assicurare la vera crescita per un futuro meno funestato da gesti criminali o, nella migliore delle ipotesi, gravemente incoscienti. Ma è indiscutibile che i comportamenti delinquenziali di chi si mette alla guida in condizioni o in un modo tale da rappresentare un pericolo per sé e per gli altri devono incontrare una risposta seria, severa e concreta di un ordinamento che deve dimostrare di mettere al primo posto la sicurezza dei cittadini e la difesa delle vittime”.