Conservatorio San Pietro a Majella luogo di interesse storico. Intanto gli studenti chiedono un incontro.

Napoli_Conservatorio_di_Musica_S.Pietro_a_MajellaIl Conservatorio di musica San Pietro a Majella di Napoli, uno dei più celebri istituti di alta formazione musicale nel mondo, è stato dichiarato bene di interesse Storico – Architettonico.

Il progetto è stato supportato da numerose personalità del mondo musicale, tra le quali Roberto De Simone che nel 1999 avviò un progetto di digitalizzazione del patrimonio musicale della biblioteca, Riccardo Muti, Vincenzo De Gregorio e l’attuale direttore del conservatorio, Elsa Evangelista.

Gli studenti del Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella chiedono un incontro “urgente e congiunto, con il Commissario Achille Mottola e la direttrice del Conservatorio Elsa Evangelista”, i quali “hanno il dovere di fornirci risposte finalmente adeguate e fatti concreti”.

La richiesta degli allievi della classe di jazz di primo e secondo livello arriva dopo polemiche sul degrado all’interno del prestigioso istituto musicale, dove da alcuni anni è stata istituito il corso di jazz. (ANSA)